Urbanistica a Genova tra le due guerre mondiali: una «Bibliografia Ragionata»

«Il Parco della Rimembranza e il Monumento ai Caduti in Guerra», Il Comune di Genova, 30 aprile 1923 «La Civica Amministrazione si è … preoccupata … di provvedere a commemorare degnamente i Caduti con un’opera d’arte monumentale. Le difficoltà che si presentavano alla risoluzione del problema erano diverse e di vario ordine, e riguardavano tanto…

City music

Chi non ha mai pensato di poter accompagnare un significativo momento della propria vita con un adeguata colonna sonora, alzi la mano. Io si.  E perché allora non tentare di assemblare un piccolo gruppo di canzoni adatte a disegnare musicalmente una nostra immagine di città, visto che la maggior parte del nostro tempo è sostanzialmente…

Larga è la foglia stretta la via: più alberature arredi e meno carreggiata per strade sicure

Quando si parla di sicurezza stradale e in genere di migliore abitabilità delle vie, che rappresentano la porzione principale del nostro spazio pubblico di relazione urbana, subito spunta la divisione teorico-politica fra chi vorrebbe «diverse regole comportamentali» e relativi controlli ed eventuale repressione poliziesca, e chi prova recuperando il senso profondo dell’urbanistica modernista a suggerire…

Alberi in città (1917)

In paesi dal clima diverso più caldo del nostro, come in Francia, Italia, o negli Stati Uniti, gli alberi sono una necessità nelle vie principali delle città, per via dell’ombra estiva che offrono. Contrastano efficacemente il caldo e il riflesso dei marciapiedi, non solo sgradevole ma assai pericoloso per la salute. La New York Medical…

Basta sul serio incidenti stradali in città

Prima di diventare Sindaco di Hoboken, Ravi Bhalla era un normale cittadino che provava ad attraversare la strada coi due figli piccoli, ed era una cosa piuttosto complicata. «Non c’era nessun passaggio pedonale organizzato. Non si riusciva a capire quando il semaforo diventava verde per riuscire ad attraversare tutti in sicurezza» ha dichiarato in una…

L’Inquilino Fantasma del 30° Piano

All’undicesimo piano di una torre alla periferia di Hong Kong, viveva sola una ottantaseienne in un piccolo decrepito appartamento. Raramente qualcuno della famiglia andava a farle visita. La figlia si era sposata a Macao e adesso abitava lì col marito e due figli. L’altro figlio era morto anni fa e il nipote studiava all’università in…

Robert Bruegmann, Come le politiche anti-sprawl discendono da quelle anti-densità (2005)

È soltanto nel ventesimo secolo, in realtà, e più precisamente nella seconda metà del ventesimo secolo, che si prova con vera sistematicità a fermare lo sprawl. E vale la pena di ripercorrere tutta la vicenda sin dal principio con le sue curiose divagazioni e paradossi. Uno dei più singolari sta nel fatto che gli interventi…

Esperimenti di trasformazioni urbane tattico-partecipate

Tutti sappiamo come funziona di solito: si propone qualche intervento di riprogettazione stradale per gestire il traffico. Gli uffici municipali e qualche consulente ci studiano per anni, redigono rapporti in cui si sottolineano sostenibilità, sicurezza, efficienza. Ma con tutto ciò, quel progetto incontra opposizioni frontali nelle assemblee coi cittadini, abitanti che lamentano la cancellazione dei…

Giorgio Grassi: si insegna e si pratica ancora il «lavoro dell’architettura»? (1998)

Introduzione di Gino Delledonne Tra le centinaia di aforismi e sentenze urticanti che Adolf Loos ha lasciato ai posteri, una appare particolarmente fulminante ed esplicativa della propria sobria architettura:«Verrà un giorno in cui l’arredamento di un carcere ad opera del tappezziere di corte Schulze o del professor Van de Velde sarà considerato un inasprimento della…

L’auto elettrica fa bene al clima ma male all’ambiente

Le nostre auto tradizionali brucia benzina via via vengono sostituite da modelli elettrici, e diminuiscono le emissioni dai tubi di scarico. Ma le auto hanno anche altri impatti negativi su ambiente e salute, indipendentemente da ciò che scarica il motore. Uno dei principali e pur sempre sottovalutato è l’inquinamento da pneumatici, o per meglio dire…