Frank Lloyd Wright, Broadacre City: la forma della democrazia

Riconosciuto dallo American Institute of Architects come il maggior architetto americano di tutti i tempi, Frank Lloyd Wright (1867-1959) nell’arco dei suoi settant’anni di carriera ha progettato oltre un migliaio di edifici, di cui 400 realizzati e 12 inseriti dall’Architectural Record tra i cento più importanti del XX secolo. Sul versante urbanistico dedicherà invece molti…

Guida del comune cittadino per il cambiamento climatico (2011)

L’impronta ecologica Qualunque cosa facciamo — o qualunque cosa comperiamo — ha una impronta ecologica. Si tratta di un metodo per calcolare la quantità di anidride carbonica prodotta da una attività o processo di trasformazione. L’impronta viene di norma definita in termini di «tonnellate equivalenti» di CO2 o altri gas serra prodotti. Ciascuno di questi…

Dispersione urbana e educazione dei bambini

Nella crisi delle abitazioni australiana il dibattito ancora una volta si sbilancia sulle questioni della disponibilità di terreni da edificare. Costruttori e amministrazioni lamentano questa scarsità di superfici, e suggeriscono come soluzione varianti urbanistiche da agricolo a urbanizzato delle fasce suburbane. Pochi mesi fa il governo del Sud Australia rendeva nota la più ampia conversione…

Freeway: arteria veloce per lo sviluppo urbano (1932)

L’automobile ha creato parecchi gravi problemi di circolazione stradale. La quantità di veicoli enormemente cresciuta, le maggiori dimensioni, le velocità superiori, hanno naturalmente sottoposto la strada tradizionale a un carico di traffico assai diverso da quello che esisteva all’inizio del secolo. Questo articolo intende proporre un nuovo tipo di arteria stradale che meglio si adegua…

Fermiamo la dispersione urbana!

In aprile dopo aver sostenuto l’ultimo esame caricavo sull’automobile di mio padre tutte le mie cosa dalla stanza dello studentato e partivo per un viaggio di tre ore, da Ann Arbor al paesello natio di Dublin, Ohio, nella dispersione urbana dell’area di Columbus. Appena fuori dallo svincolo della superstrada ed entrando dentro Dublin, era come…

Vione, monumento perduto del paesaggio agrario

1985. Inverno, la metà del mese di gennaio appena passata, una coltre immensa di neve, dappertutto nel nord d’Italia. Da qualche giorno aveva smesso di nevicare. Chi ha vissuto coscientemente quel tempo non può aver dimenticato quei giorni in cui la neve cadde, copiosa ed incessante, sino a raggiungere livelli difficilmente ricordati prima di allora.…

Insostenibilità della dispersione urbana

Se nella risoluzione finale di Habitat III – adottata nel 2016 dalla Assemblea Generale dell’Onu per una nuova Agenda Urbana dello sviluppo sostenibile – si auspica una decisa azione di prevenzione dello sprawl a scala mondiale, due opere di recente pubblicazione sintetizzano meglio di ogni altra considerazione gli esiti della crescita urbana del Novecento, nel…

Urbanistica Suburbana (1927)

Le circoscrizioni suburbane dipendenti dalle grandi città presentano problemi particolari per l’urbanista. In primo luogo molte di queste comunità sono in rapidissima crescita, sia di popolazione che di superficie occupata. Secondo i dati censuari federali la Città di Boston è cresciuta di popolazione del 12% dal 1910 al 1920, mentre l’area metropolitana circostante ha avuto…

La versione popolare di sinistra del Land Grabbing

Arrivano poco prima di mezzanotte armati di machete, zappe, falci e martelli, a prendersi la terra. I duecento militanti e contadini trovano la tenuta vuota, abbandonata, invasa dalle erbacce, la cascina deserta salvo qualche vacca vagante fuori dalle stalle. Tre mesi dopo il posto è diventato un vivacissimo villaggio. Domenica, bambini che scorazzano in bicicletta…

La Trappola del Nord (2008)

Un editoriale non firmato di Repubblica il 18 aprile 2008, di ispirazione vagamente neoreazionaria, e un articolo di Orsola Casagrande dal manifesto (*), convergono in modo inquietante sul tema «territoriale» dei risultati elettorali: densità urbana progressista, dispersione suburbano-rurale conservatrice, per farla breve. Ottimo. Lo si diceva da tempo, e da molte parti: la «questione televisiva»…