La qualità urbana? La capisce anche un bambino!

Per generazioni, forse addirittura da sempre, non esiste coppia di genitori che non abbia pensato, e soprattutto che non si sia sentito dire o addirittura quasi imporre: adesso che sono arrivati i bambini, sarebbe ora che vi trasferiste in un posto più adatto a farli crescere. Esiste un vero e proprio meccanismo culturale sociale e…

Il «picco ciclistico»

Una caramellina alla menta rinfresca certamente l’alito, cosa che non fa mai male e addirittura in tanti casi è proprio utile, se non quasi indispensabile. Se poi si ha la gola secca, o irritata dal freddo, dall’inquinamento, dall’aria condizionata mal regolata, aiuta molto a combattere il fastidio. Ora senza nulla togliere a tutte queste funzioni,…

L’e-commerce mummifica la città?

Cosa significa, dire che una città è in qualche modo e misura «vitale»? Naturalmente ciascuno ha proprie idee più o meno spontanee o mediate da conoscenze pregresse, che probabilmente andrebbero però proiettate su un quadro generale, per assumere qualche validità non sporadica. Per esempio facciamo il classico atteggiamento di chi protegge con le unghie e…

Cosa serve per la mobilità dolce

Una errata concezione meccanica troppo allargata e sovrapposta all’esistenza umana (nel tentativo di porci sulla medesima lunghezza d’onda del lungo ciclo di sviluppo industriale della nostra società) ha finito per sconvolgere anche aspetti della vita che si potevano ampiamente risparmiare, e comunque possiamo iniziare a risparmiare nella situazione attuale di minore dipendenza, fisica e psicologica,…

Urbanità solidale non è una contraddizione

Il trauma della densità e frequenza di relazioni e stimoli, ovviamente è tale solo per chi, singolo o gruppo, a quella quantità e qualità di relazioni e stimoli non è affatto abituato. Chi ci è nato e cresciuto dentro, al massimo può reagire bene, male, con indifferenza, controllo, partecipazione, ma certamente non con quella che…

Non è gentrification, scemo: ho solo cambiato dieta!

L’ultima ondata di ideologiche sciocchezze e pretestuose falsità, in materia di cose urbane, riguarda un termine di introduzione abbastanza recente, ma che a quanto pare neppure così riesce a sottrarsi alle più incredibili manipolazioni: rigenerazione. Che come in teoria dovrebbe dire il nome, genera di nuovo ciò che era già stato generato, salvo poi ovviamente…

Consumisti coatti di territorio

I bisogni istintivi sono una cosa, e il modo in cui proviamo a soddisfarli un’altra, per non parlare poi del modo in cui alla fine li soddisfiamo davvero, in genere assai parzialmente e aprendo nuovi problemi e bisogni. Cioè rendendoci conto pur in modo confuso di quanto abbiamo sbagliato il tentativo originario. Ma se per…

Il vero problema ambientale dello shopping mall

Ogni qual volta si piange una vittima di incidente stradale che coinvolge ciclisti, pedoni, e furgoni da trasporto, sia la stampa che l’opinione pubblica esprimono indignazione per certi comportamenti di guida pericolosi, chiedendo controlli, repressione, certezza della pena a scoraggiare in futuro quelle infrazioni al codice della strada. Poco rimane, poi, una volta accertato nel…

Gli status symbol cangianti dell’urbanità

C’era una volta chi poteva spostarsi e chi se ne doveva invece stare praticamente sepolto tutta la vita. Una vera condanna da un lato, uno spudorato (anche se a volte, pur raramente, guadagnato) privilegio dall’altro. Nasce così anche la simbologia della disponibilità del mezzo di trasporto come indicatore di categoria sociale, distinzione fra chi va…