Fermate i ruralizzatori di città!

Non è una questione di intelligenza o meno, ma di puro buon senso, o se vogliamo di calcoli da casalinga. Detto in altre parole, e parafrasando la solita frasetta di Marx: il capitalismo ha strappato milioni di contadini dalla vita rustica, e da quel giorno loro stanno strenuamente lottando per tornarci a capofitto. Notare appunto…

Un bel parco a tema per la civiltà contadina

Come scordarsi, specie in questo incipit primaverile, quelle indimenticabili strofe che sin dagli anni ’30 cantano: «Stars shining bright above you. Night breezes seem to whisper “I love you”. Birds singing in the sycamore trees: Dream a little dream of me»? Pare la colonna sonora perfetta per certi lenti risvegli mattutini, in cui i sogni…

Ciao metropoli, e grazie per il pesce!

Il ciclo del metabolismo urbano, inteso in senso stretto stretto, ovvero di ciò che si mangia e si espelle, in pratica sta alla base della nostra storia recente. Uno dei primati degli antichi romani, legioni marcianti a parte, era la straordinaria capacità di gestire le cloache e in genere il sistema delle acque, consentendo di…

Ma si mangia, quella roba che cresce nell’orto?

A volte, e giustamente, si sottolinea il ruolo un po’ ambiguo svolto dall’agricoltura nei contesti metropolitani. Il fenomeno è di gran moda e quindi oggetto di pressioni economiche e mediatiche, come tutte le novità necessita di un periodo di assestamento sia nell’informazione che nelle pratiche. Sta di fatto che se ne enfatizzano aspetti tradizionali decisamente…

Partiamo dalla posizione orizzontale

Spesso chi prova a immaginare, partendo da un punto di vista diciamo così urbanistico (e non stiamo qui a questionare sul senso della parola), scenari non tradizionali di produzione agricola, viene preso assai sotto gamba dagli specialisti di settore. I quali contestano dati alla mano quanto irrealistico sia pensare di dar davvero da mangiare alla…

Un fantastico palazzone con le fioriere: WOW!

Come probabilmente sta capitando a molti, davanti alle sperticate lodi internazionali al Bosco Verticale, sto assistendo con un certo scetticismo al certo automatico conformismo. In realtà, forse a differenza di tanti altri critici (o forse no, chissà, mica l’ho capito) sono abbastanza perplesso – solo per fare un esempio – su quella parte del giudizio collettivo…

Agricoltura autenticamente urbana

Che cosa differenzia la città dalla campagna? Pare una domanda scema parecchio, ma forse non ce la poniamo con la dovuta fermezza davanti alle promesse vaghe dell’altrettanto vaga idea contemporanea di agricoltura urbana. Ci raccontano, le mode e tanti studi più o meno settoriali, di quanto sia bello giusto e pure carino mettere i peperoni…

Bosco Verticale si, Bosco Verticale no

Il grattacielo più bello del mondo, allo stesso modo del più lungo sfilatino al formaggio certificato dalla commissione Guinness dei Primati, è tema certamente controverso. Leggiamo nelle motivazioni della giuria che ha premiato per il 2014 un notissimo edificio milanese: «Il Bosco Verticale è un progetto meraviglioso! Espressione del bisogno umano di contatto con la…