1942: la prima Legge Urbanistica Nazionale – una Antologia

[I link con l’eccezione del primo al mio saggio versione fine anni ’90 dalla Storia dell’Architettura Italiana Electa recuperano l’editing compilato a suo tempo per le pagine di Eddyburg di nuovo accessibili] L’Italia si dà una legge «organica» sulla pianificazione del territorio, buona ultima fra le nazioni europee, e con un ritardo di quasi tre…

Fabrizio Bottini 1960

Istituto Nazionale di Urbanistica: Codice dell’Urbanistica (1960)

Breve nota storica preliminare di Edoardo Salzano, 2007 Un testo storico, di grande rilevanza culturale: la proposta elaborata dalla Commissione nominata dal Consiglio direttivo nazionale dell’INU, composta da Camillo Ripamonti, Giovanni Astengo, Enzo Cerutti, Gianfilippo Delli Santi, Luigi Piccinato, Giuseppe Samonà e Umberto Toschi: esponenti di una cultura urbanistica che, politicamente, copriva tutta l’area tra…

Il Problema Metropolitano Milanese (1991) Parte III: Il decentramento dei grandi poli funzionali

Decentramento e innovazione tra potenzialità e contraddizioni nel bacino milanese «Gli anni ’80 hanno visto l’esplodere di Milano terziaria, il suo divenire città regione. Questo salto è stato affrontato con idee di fondo non chiare e con una grande ubriacatura: facciamo questo, facciamo quest’altro, spostiamo qui, spostiamo là. Il tutto senza individuare gli strumenti per…

Il Problema Metropolitano Milanese (1991) Parte II: Riqualificazione urbanistica

Differenti approcci urbanistici alla città e al territorio «Oggi non si vive più a Milano, ma tra Milano, Parigi, Londra, New York. L’ultimo esempio della vecchia tradizione è il grattacielo Pirelli, simbolo di un’azienda che si identifica con il suo monumento. Oggi i palazzi della Mondadori e della IBM a due passi dall’aeroporto di Linate»i.…

Elementi del dibattito sull’area metropolitana milanese (1991) Parte I

«Dagli inizi degli anni ’60 la città è ferma. Da tre decenni non solo non è andato in porto alcun grande progetto, ma non c’è stato neppure un segnale della volontà politica di dare a Milano un respiro da autentica città europea. Nel frattempo la città, con l’ingrandirsi delle periferie, si è quasi innestata su…

Boston: prove generali di Piano Regionale Metropolitano (1922)

Aree Metropolitane L’estratto che segue è dal rapporto della Commissione temporanea per il Piano Metropolitano istituita nel 1911, e fornisce un buon quadro della situazione di Boston: «Non esiste probabilmente in tutto il mondo nessun caso in cui tante piccole amministrazioni indipendenti convivano su una superficie così limitata, intimamente connesse nel commercio e nell’industria e…

DORMONO (1990)

(popolazioni brianzo-orobiche e anche qualche inurbato incivilito milanese: riconoscete i toponimi)  Venne il giorno della battaglia. Imber, il ragno, uscì dalla valle ancora coperta di neve, e camminò incontro al sole seguendo il corso del fiume. Attraversò boscaglie e canneti, sollevando nubi di polvere bianca dalle piccole spiagge, ed arrancò nel fango della palude strisciando…

Giuseppe Bottai: Urbanistica espressione della Politica (1937)

Camerati, Credo che voi non vi aspettate da me un vero e proprio discorso inaugurale, perché io non ho nessuna competenza specifica nella materia intorno alla quale voi state per aprire dibattiti certamente fecondi. La mia antica, ormai, qualità di amministratore di una grande città mi ha conferito questo compito, che ho mantenuto, pur nel…

Ricerca sociologica e formazione dell’urbanista (1961)

Una buona urbanistica trova le sue basi nei fatti e principi verificati, ma sia i fatti che i principi derivano da un processo di ricerca. Quindi una buona pianificazione che costituisca un passo avanti rispetto al laissez faire deve essere preceduta da una buona ricerca. La ricerca è però a suo modo una specializzazione. Nonostante…

Urbanistica e Architettura (1961)

L’urbanistica ha tra i suoi fini l’obiettivo di realizzare case, scuole, strade, nuclei industriali e terziari, parchi, e tutta la miriade di altre componenti dell’ambiente che rende la nostra esistenza più ricca, comoda, produttiva, soddisfacente. Il suo risultato tridimensionale è l’architettura, il progetto della città, del verde. Senza le basi rese possibili dagli approfonditi studi…