Truffe alimentari e filiere internazionali

In tempi di incertezze macroeconomiche, disastri ambientali, strapotere dei grandi operatori dei supermercati, il settore alimentare globale è attraversato da enormi tensioni nelle filiere che legano produzione e consumo. Una serie di circostanze che spesso fanno impennare i prezzi, inducono inflazione, incentivano produttori e intermediari a partecipare in qualche misura a vere e proprie truffe:…

Il Bosco Metropolitano che si Mangia

Tra i tetti di tegole rosse di Catalina Foothills, sobborgo ricco a nord di Tucson, Arizona, sta un manto di vegetazione del deserto: cactus spinosi, foglie di yucca a forma di sciabola, e i rami un po’ scheletrici di palo verde e mesquite. Più a sud della città la vegetazione si dirada. Gli alberi scarseggiano…

Humphry Repton: Le mode nella progettazione del paesaggio (1806)

Qualche nota storica I gusti sono influenzati dalle mode. Qualunque evoluzione nei gusti di un paese avviene secondo i medesimi principi con cui ne cambiano le leggi, i costumi, le opinioni, parte dall’amore per il cambiamento e la novità dei pochi, e da quella di somiglianza e imitazione dei molti. Ma qualunque reazione del sistema…

Politiche agro-industriali e degrado del territorio rurale

Barbara Dozhier preparando il pranzo familiare la scorsa vigilia di Natale mentre aspettava che arrivassero i nipotini col resto della famiglia, ci sperava proprio di ascoltare dalle previsioni del tempo l’arrivo di vento dal sud. Perché se fosse soffiato nella direzione opposta avrebbe avvolto la sua casa di Kansas, nella zona orientale dell’Oklahoma, in una…

Conflitti urbani tra animali

Strani versi, rumori, l’occasionale intravedere un’ombra che sgattaiola via, qualcosa ci ricorda che gli umani non sono soli in città. Animali come i ratti, i procioni, le volpi, prosperano fianco a fianco coi vicini umani da quando le città esistono. Ma poi alcune politiche urbanistiche e il cambiamento climatico indotto dall’attività dell’uomo hanno modificato la…

Larga è la foglia stretta la via: più alberature arredi e meno carreggiata per strade sicure

Quando si parla di sicurezza stradale e in genere di migliore abitabilità delle vie, che rappresentano la porzione principale del nostro spazio pubblico di relazione urbana, subito spunta la divisione teorico-politica fra chi vorrebbe «diverse regole comportamentali» e relativi controlli ed eventuale repressione poliziesca, e chi prova recuperando il senso profondo dell’urbanistica modernista a suggerire…

Alberi in città (1917)

In paesi dal clima diverso più caldo del nostro, come in Francia, Italia, o negli Stati Uniti, gli alberi sono una necessità nelle vie principali delle città, per via dell’ombra estiva che offrono. Contrastano efficacemente il caldo e il riflesso dei marciapiedi, non solo sgradevole ma assai pericoloso per la salute. La New York Medical…

Verde urbano low-cost

Quando a Hayward, California, si è iniziato a progettare un parco lineare da un chilometro e mezzo nell’agosto del 2020, questa amministrazione dell’area della Baia si è trovata di fronte una quantità di quasi insormontabili problemi. Il luogo a disposizione non era proprio entusiasmante: una striscia laterale a una grande arteria stradale, Mission Boulevard, ingombra…

La Città Verde è una realtà scientifica di libertà

Si mette in discussione un aspetto centrale del movimento ambientalista. La pianificazione urbanistica, specie quella che tende ad un modello sistematico e razionale, viene considerata con sospetto, nemica delle persone. È l’idea complessiva degli obiettivi sociali di una urbanistica tecnica razionale ad essere respinta da qualcuno, come espressione di una élite per nulla rappresentativa. L’esempio…

Il rischio di estinzione e il potere dei plutocrati

Secondo un calcolo Google, esistono quest’anno oltre diecimila articoli su Phillip Schofield, il conduttore televisivo britannico coinvolto in uno scandalo con un giovane collega. Google calcola anche cinque notizie su un articolo scientifico pubblicato settimana scorsa, in cui si evidenzia come sia stato gravemente sottovalutato il rischio di un improvviso crollo di produttività dei raccolti…