Verde urbano in che senso?

Non passa giorno senza che qualche dozzina di giornali, istituti di ricerca di vari orientamenti e specializzazione, profeti di catastrofi o luminosi futuri, ci ricordino la centralità della natura nella nostra esistenza e qualità della vita, riassumendola spesso con la parolina magica «verde». Peccato che poi alla parola, evocatrice automatica di tutto ciò che ci…

Politiche di assetto territoriale (1966)

Unità dei problemi economici ed urbanistici Nell’impostazione del problema dell’assetto territoriale, il programma 1965-69 parte dal presupposto di una fondamentale unità dei problemi urbanistici ed economici del territorio; e dalla conseguente esigenza che le politiche rivolte a risolverli siano reciprocamente e intimamente connesse. Gli squilibri economici tra le regioni di uno stesso Paese e il…

La liberazione dall’auto come segmento «vintage» di mercato

C’è una strategia commerciale piuttosto nota, al punto da essere considerata normalissima e subita in quanto tale anche se a pensarci bene parrebbe abbastanza odiosa. Facciamo un esempio pratico, che chiunque poi può adattare alla propria esperienza, recente o meno, ed è quello di un prodotto alimentare confezionato comunissimo, di uso quasi quotidiano, così quotidiano…

Strade di fuoco e psicologia da tinello

Molto spesso si discute sul ruolo più o meno importante occupato da scelte e comportamenti individuali, nell’orientare poi veri e propri «movimenti collettivi», che partendo da preferenze, consumi, stili di vita, finiscono per influire sulla cosiddetta struttura, politica, decisionale, produttiva, economica e via dicendo. Secondo qualcuno pesano pochissimo, salvo quando non si organizzano essi stessi…

Gentrification, mixed use e classe creativa di massa

Quanti danni si fanno, semplificando le cose oltre il lecito al solo scopo di raccattare seguito e consensi! In campo ambientale, specie con le innovazioni e trasformazioni urbane, si tratta di qualcosa che accade di continuo, dividendo in modo del tutto insensato il mondo tra «buoni» che sono tali giusto perché hanno adottato l’ultima moda,…

Il bio d’élite non fa massa critica urbana

Quando ci si attacca troppo a qualche scenario ideale, senza considerare a sufficienza la realtà che ci strattona di continuo, si possono avere due motivazioni: la prima perfettamente legittima e coerente, la seconda dettata da pura ottusità. Si può ignorare il contesto, o almeno tenerlo fuori dal proprio campo di riflessione e azione, a titolo…

Problemi sociali e culturali del verde attrezzato: la formazione di una coscienza pubblica (1966)

La difesa e la tutela del verde esigono una coscienza pubblica del problema: gli stessi adempimenti istituzionali e legislativi, e le risultanze di un’azione amministrativa se ne gioverebbero grandemente. L’inizio di un processo di sviluppo economico, con tutte le sue conseguenze di natura sociale, consente, alla nostra società, un esame più sereno, e, ciò che…

Breve nota sul paesello felice

Un quotidiano nazionale mette in prima pagina la sua versione terzo millennio di «città ideale» per una volta non guarnita dalle solite visioni elettroniche simil-acquerellate di qualche architetto trendy. La foto, qui, che dà anche il titolo al servizio, è delle «mamme felici» che hanno trovato il modo/mondo ideale per tirar su la famiglia: il…

Psicologia dell’automobile perduta

Se sdraiassimo idealmente sul lettino di un analista qualche miliardo di abitanti del pianeta, facendogli fare una bella anamnesi sui ricordi, l’immaginario, le aspirazioni dell’auto e del mondo che le gira attorno, saremmo letteralmente sommersi da erotismo, riscatti personali, nostalgie di spazi e relazioni. Tutto di tutto, insomma, e solo insistendo parecchio, per quanto con…

Come andare ad abitare in un parcheggio

Chiunque probabilmente, davanti a una domanda secca sui principali problemi della città (sua e più in generale), non avrebbe troppi dubbi a elencare in testa alla classifica i parcheggi e la casa, poi naturalmente anche il traffico, l’inquinamento, eccetera. Quasi nessuno però si sognerebbe mai di stabilire una relazione diretta – salvo quella per così…