La bicicletta vista da fuori

Bruttissima cosa perdere, seppur temporaneamente, l’uso di un braccio. Ci sono cose considerate del tutto banali e scontate, che all’improvviso diventano impossibili, o praticabili soltanto in modo lento, tortuoso, a dir poco sommario. Nel mio caso, dopo la slogatura della spalla sinistra appartengono al regno del difficilmente praticabile (e con un po’ di dolore che…

Fronte del porto sul cambiamento climatico

Vivere pienamente la città e usare al meglio le sue qualità abitative di servizio, culturali, economiche, democratiche, vede intrecciarsi almeno tre grandi categorie e problemi. Il primo ambito è quello che comprende anche la piccola fettina chiamata dagli architetti «la città» tout court, ma che di fatto possiamo più coerentemente definire habitat urbano. Composto per…

Distribuzione commerciale senza pilota

In principio erano le macchine volanti ornamentali degli schizzi di architettura moderna. Fateci caso: la maggioranza delle immagini pensate per evocare la città del futuro pare non possa fare a meno di una guarnizione dello skyline, fatta di cose varie che lo solcano. Che siano i dirigibili a pedali improbabili di fine ‘800, o gli…

Il Corso d’Italia a Milano (1910)

Nel luglio 1907 alla vigilia del prestito di 70 milioni del comune di Milano, esponevo nel Sole un’idea che in due anni ebbe modo di maturare e perfezionarsi. Era la proposta, su cui ritorno, di un Corso, solo degno di un tal nome a Milano, nella direzione esatta dell’asse del Duomo, da aprirsi partendo dalla…

Un modello territoriale vecchio 2.500 anni (almeno)

Quando lo scriba del biblico Libro dei Numeri si dilungava in particolari da geometra sulla profondità (misurata in cubiti, ovvero circa 40-50cm) della fascia di verde agricolo da riservare come tale all’esterno dell’area urbanizzata, sicuramente si sentiva piuttosto importante solo per il compito di star lì a mettere nero su bianco le sacre prescrizioni di…

Urbano: ogni giorno, ogni ora

Le mille luci della città è un modo di dire così comune e diffuso, che non ci facciamo mai troppo caso, e invece dovremmo perché si tratta di un punto chiave per capire il senso del nostro futuro. Ovvero: se c’è qualcosa di assolutamente e visceralmente caratterizzante sono quelle lampadine accese. L’immagine dell’onesto contadino traviato…

La città nella cronaca e il Presidente Obama

Cosa si concentra, in un ambiente urbano? Partiamo dalla risposta più spontanea e apparentemente infantile, che però è anche quella giusta, almeno come primo passo: l’ambiente urbano è dato dalla concentrazione intrecciata di persone e manufatti, edifici e altro. Le persone esistono ovviamente anche in ambienti diversi, e in quegli ambienti diversi si portano o…

Modern City Blues

Qualche anno fa, i giornali milanesi raccontavano di strani eventi, all’ombra delle allora curiose e ancora incomplete creature architettoniche del terzo millennio, quelle dove spiccava e tutt’ora spicca il marchio della temuta e detestata finanza internazionale. Creature sostanzialmente partorite dal giovane assessore all’urbanistica milanese, futura stella nascente del centrodestra nazionale, a partire da idee molto…

Vita urbana (1937)

Con l’istituzione di una Sottocommissione per le questioni Urbane all’interno della Commissione Nazionale per le Risorse, sembra che per la prima volta nella storia del nostro paese si riconosca il fatto che le città rappresentano un fattore importante della vita sociale. Hanno assunto una funzione centrale nella vita delle persone e nelle attività di governo,…

Giardini di pietra ideologica

Alzi la mano e si faccia avanti, chiunque non ha mai sentito un amministratore locale sostenere orgoglioso, e magari pure in buona fede, di aver «creato del verde». Mentre invece, cosa ovvia che di norma lasciamo scorrere via come acqua fresca da quanto è banale, non ha creato proprio un accidente, anzi di verde ne…