Chi è il mentalmente instabile nel Ghetto? (1969)

Introduzione Negli Stati Uniti il benessere psichico collettivo, sia come slogan che come obiettivo, pare idea comunemente accettata. Ma come tante altre cose che riguardano la collettività, spinte e speranze iniziali poi non si traducono in pratiche e risultati. Specie nei ghetti urbani, là dove ce ne sarebbe tanto bisogno, quei risultati sono davvero trascurabili.…

Gentrification e «rivendicazione dei diritti»

Il diritto all’autodifesa, o sedicente tale, è cosa di cui si discute più o meno da sempre. E se ne discute per via del meccanismo che proverò brevissimamente a descrivere di seguito. Sto camminando per la strada e da lontano vedo un tipo sospetto, anche se non fa nulla di particolare mi pare ovvio che…

Guida finché non cadi a terra

C’è un antico slogan degli agenti immobiliari che a modo suo, forse involontariamente, riassume tutto un mondo: Drive till you qualify. Discende direttamente dal mito della nuova frontiera suburbana dell’immediato dopoguerra, quando andarsene dalla città sbattendo la porta era segno di indubbio progresso sociale, e tendenzialmente alla portata di tutti. Certo quel «tutti» come sempre…

Anche multietnico e solidale, lo sprawl fa schifo uguale

Scorrendo il bel resoconto del viaggio sociologico di Richard Benjamin nel suburbio americano più profondo, non si può non concordare con la tesi di fondo, secondo cui esiste una specie di rapporto direttamente proporzionale fra il diminuire della densità e l’aumentare della segregazione e dei sentimenti reazionari, anche sotto le spoglie più strane. Anche quando…