Giuliano Pisapia: galeotto fu il mixed-use!

Dura da almeno tutto il ‘900 la diatriba sulla natura dell’urbanistica: arte o scienza? Meglio ancora: quale equilibrio, nella miscela delicata di fattori tecnologici, organizzativi, sociali, edilizi, ambientali, politici, che devono far capo alla decisione, comunque discrezionale, di chi governa? Come sappiamo, in un primo tempo, coincidente più o meno col trionfo finale dell’idea di…

Bre.Be.Mi. e mutazione genetica

Al giorno d’oggi se non si parla di soldi non ti ascolta nessuno, e così l’argomento per sfondare nella dicscussione pubblica o privata deve essere sempre, obbligatoriamente, il portafoglio. Deve essere per questo motivo, almeno si spera sia stato per questo motivo, che le critiche al cosiddetto modello di sviluppo lombardo-padano, pietosamente accartocciato sull’obiettivo di…

Milano: il buco nero urbanistico-finanziario

Sulle recinzioni che chiudono gli ultimi stralci di cantiere nell’area Garibaldi-Porta Nuova, all’ombra della torre Unicredit, sono affissi dei grandi cartelli su cui campeggia la scritta: «Milano entra in una dimensione internazionale». La causa di questa transizione sarebbe «la nascita della passeggiata più lunga di Milano», paragonata nell’ordine alla Highline (sic) di New York, alla…

Topi di città e topi di campagna

Territorio rurale. Pare una definizione abbastanza chiara, lineare, che evoca campi coltivati, filari di alberi, fossi, prati, alture boscose ben tenute, siepi. Naturalmente anche qualche strada poderale, e in fondo alla strada un’aia su cui si affacciano uno o più edifici, la classica cascina o fattoria o nei casi più spettacolari anche ville importanti, dalla…