Equilibri di genere tra la città reale e quella elettronica di mercato

Quando Manish Kelshikar viaggiava insieme a colleghe donne in India, notava sempre come faticassero parecchio e quasi sempre senza successo a cercare un bagno pulito in giro. Per gli uomini era solo un grosso fastidio. Fu soltanto quando sua figlia adolescente gli raccontò che non riusciva a trovare una tovaglietta igienica decente in tutta la…

Le due facce (almeno due) dell’innovazione urbana

Ci sono modi coerenti e umani di avvicinarsi a un tema con spirito tecnico-scientifico, e altri che quello spirito si limitano a scimmiottarlo strumentalmente, come quando certi «studi» pur di sostenere ad ogni costo la propria tesi escludono dati e riferimenti del tutto disponibili che potrebbero indebolirla. Purtroppo tanta pubblicistica, e per giunta pubblicistica in…

Vantaggi competitivi di un territorio nell’era virtuale

La rendita ha a che fare col luogo, per motivi storici ovvi e riconosciuti: stai seduto in un posto che per caratteristiche proprie o di relazione differenziale con altri posti produce aspettative su cui altri investono, e via di questo passo. Che sarebbe in sé cosa positiva come tutti gli stimoli vari al darsi da…

Scenari dell’innovazione tecnologica sul territorio

Il difetto peggiore degli specialismi è quello di non sapere o volere distinguere i propri confini da quelli dell’universo. Un difetto che è poi facilissimo scambiare per qualità assoluta, proprio restando dentro quei confini autoimposti dove «tutto si tiene» più o meno per forza e per definizione. Pensiamo al pendolarismo suburbano: è una conoscenza specialistica…

L’urbanistica moderna nella città delle masse (1910)

Apparteniamo un po’ tutti alla professione del profeta, con qualche propensione a fare l’oracolo, ma mi resta qualche esitazione a rivolgermi a voi su un argomento tanto ben trattato da John Burns e dagli altri relatori di stamattina. Mi avventurerò comunque nell’esposizione di alcune idee che dovrebbero esservi abbastanza note, con un criterio sistematico anziché…

Una city così smart da non esistere!

Immaginatevi un tizio che vuole a tutti i costi vendervi un suo prodotto sedicente innovativo e miracoloso. Ve ne decanta in ogni modo le meraviglie di funzionamento, si accende di qui, si schiaccia di là, si tira questo ed ecco ah che bello tutto funziona benissimo …. ma cosa funziona benissimo, esattamente? Nel senso, l’apparecchio…

Strabismo a pedali

Io ci rimango davvero male, tutte le volte che mi succede, anche se il meccanismo è noto, pure comprensibile. C’è un post lungo o breve, con o senza link, dove si magnificano le sorti dell’umanità se solo tutti iniziassero a pedalare felici verso l’avvenire, usando il particolare miracolo della cargo bike, della pista ciclabile a…