Dal New Jersey alla città

Dal letame nascono i fiori, come si suol dire, o magari detto un po’ meglio dal male nasce la terapia, per usare un’immagine meno brutalmente organica e condita dal sale indispensabile della riflessione. Oggi il male è l’onnipresente insicurezza percepita, specie se alimentata da una insicurezza oggettiva come quella derivante dal diffondersi del terrorismo fai…

Le barriere New Jersey sono anti-urbane (e non servono contro il terrorismo)

Settimana scorsa un furgone è stato scagliato sui pedoni che percorrevano Las Ramblas a Barcelona, uccidendo 13 persone e ferendone oltre130, chi lo guidava ha poi ucciso anche una quattordicesima persona per rubare la sua auto e fuggire. Nella medesima giornata cinque componenti la medesima cellula terrorista hanno investito altri pedoni a Cambrils, uccidendo una…

Metropoli e attacchi terroristici

Si ritiene da parte delle autorità competenti che una migliore strategia di sicurezza contro gli attacchi terroristici (e potremmo dire con qualche piccola variante contro qualunque atto ostile) si articola su quattro complementari e intrecciati fronti: Conoscere in anticipo l’origine probabile dell’attacco, sia in in termini di soggetti a rischio che di ambiente fertile, da…

Caro assessore ai Trasporti, ti scrivo

Gentile assessore ai Trasporti della mia Grande Città, e per conoscenza a tutti quanti gli interessati a vario titolo a tutelare sicurezza e incolumità dei cittadini, A seguito degli ultimi tragici eventi terroristici di Berlino, seguiti a loro volta al caso del tutto identico di Nizza, pare maturata la coscienza secondo cui non solo un…

Milano Porta Nuova e la Jihad Urbanistica

Il quartiere diventato rapidamente simbolo della rinascita di Milano, la mini-donwntown di Porta Nuova, diventa di proprietà al 100% del Fondo sovrano del Qatar, e tra gli sfregamenti di mani di chi ha lucrato da questa cessione di quote un commentatore attento come Gad Lerner avverte, chi volesse essere avvertito, come l’operazione si possa anche…

Architetti e terrorismo coattone

Alzi la mano chi, avendo seguito qualcosa in più di una battuta fugace sull’unità di vicinato o quartiere coordinato, non ha mai sentito parlare dell’architetto Clarence Perry. Più che al nome e cognome, mi riferisco qui alla qualifica professionale, nel senso che il rapporto di Perry con l’architettura è simile a quello delle viti autofilettanti…