Tribalistas de noantri

Il termine “indiani metropolitani” ha avuto un gran successo mediatico ben oltre l’effimera vita dei gruppetti anni ’70 che si identificavano in quella figura. Come tutte le definizioni di successo, ha avuto però una progressiva, banalizzazione, distorsione, uso a dir poco contraddittorio, sino a non significare più assolutamente nulla salvo quanto inteso al momento da…

Cielo di piombo, Geometra Rossi!

Tempo invernale prevedibile, ma particolarmente persistente e che opprime i più, quest’anno. Quasi quasi non si vede l’ora che il sole, peraltro invisibile dietro la cappa di nubi rasoterra, finalmente tramonti per lasciar spazio al minimo di varietà in più offerto da lampioni, insegne, finestre degli uffici open space che ti lasciano intravedere dalla strada…

Urbana o suburbana, sempre segregazione resta

Come insegnano l’esperienza e le letture, quando si sente la parola riqualificazione è sempre meglio rizzare le antenne, perché le qualità da reinserire o inserire ex novo cascano puntualmente dal cielo, come se il passato non insegnasse nulla. Una volta c’era la fuga di tutto quanto dalla città brutta e cattiva, qualunque funzione pareva schifare…

Antiurbanesimo pignolo, ci è o ci fa?

Si torna di continuo sul tema sviluppo del territorio, stili di vita e percezione individuale, perché pare importantissimo chiarire almeno due aspetti della crisi climatica e ambientale che stiamo attraversando: l’insediamento di tipo urbano è demograficamente prevalente a livello mondiale, e anche i nostri difensori di paesaggio vivono e tutelano ambiti di quel tipo; quando…