La gentrification e l’incauto economista

L’espulsione più o meno brutale di chi ha inventato qualcosa, da parte di chi pensa che quella cosa sarebbe piuttosto interessante se solo il suo inventore si levasse di mezzo, riassume più o meno buona parte della storia del capitalismo. Si ripete pressoché all’infinito la medesima vicenda, di quello che sta sperimentando, che so, la…

Urbanizzazione è uno stile di vita

Girando in tante periferie urbane, capita molto spesso di vedere o in parte attraversare le distese di orti spontanei realizzati a una certa distanza dai quartieri abitati, in zone non strettissimamente limitate alla scarpata ferroviaria o alla striscia a verde lungo un canale sul retro degli edifici. Oggi il mescolarsi non sempre chiarissimo di reazioni…

Prevenire l’anticittà regressiva è meglio che curarla

Molte fra le più feroci polemiche sul futuro dell’innovazione urbana, o meglio sull’opportunità di innovare e riorganizzare politiche urbane, dipendono dal vero e proprio terrore di chi si sente scavalcato, ed è convinto si tratti di un complotto di forze oscure per impossessarsi della metropoli eliminando il suo ruolo di cane da guardia del progresso…

Centri storici e politica del territorio (1976)

Negli ultimi anni è stata costantemente posta in evidenza la stretta connessione che lega il problema dei centri storici e quello più generale della politica del territorio, e quindi agli strumenti legislativi ed operativi attraverso i quali quella politica si esplica. In particolare è stato sempre ribadito che la condizione essenziale per salvare e riqualificare…

Milano post-EXPO– culture unbound

Questo articolo non parla del destino delle aree Expo o di legacy. Non parla neanche del modello Milano e non ha intenzione di accennare a Sala. L’oggetto è lo scenario culturale dei prossimi mesi in una città che è stata incatenata mani e piedi all’evento più invasivo e logorroico del mondo per sette anni. L’Expo…

Compagno cittadino, sorella pantegana

Si moltiplicano nelle metropoli occidentali gli scontri, cruenti e non, tra le varie faune urbane, e ovviamente si pone il problema per il predatore principale, ovvero il bipede homo sapiens: sino a che punto possiamo convivere con il liberismo naturalistico praticato dal alcuni sinora? Per esempio c’è pericoloso predatore, portatore di micidiali malattie oltre che…

Il concetto di bacino alimentare locale

Dovrebbe essere piuttosto chiaro e evidente a tutti, quanto la definizione dei confini amministrativi origini anche in gran parte da questioni alimentari e produttive agricole. In positivo, diciamo così, perché c’è una massa critica di territorio tale da garantire prima il sostentamento e poi il decollo di qualche genere di sviluppo locale. E per contro…

La «scienza urbana» non indossa il camice

C’è una classica frase idiomatica anglosassone che dice «see the forest for the trees», ovvero che sommersi da una valanga di particolari (gli alberi) ci si può orientare ricostruendo un quadro generale (il bosco). E che per contro esiste invece tanta gente bravissima a riconoscere alberi cespugli, bacche e rametti spezzati, ma ostinatamente incapace, o…

Atti socialmente osceni in spazio pubblico

Probabilmente conosciamo tutti qualcuno (molto più di qualcuno) che per lungo tempo magnifica la bellezza e amenità di un luogo, senza entrare mai troppo nel merito. E quando, piuttosto stufi di ascoltare quella solfa, di sentire ripetere all’infinito il nome di un luogo, proviamo giusto per noia a capirne di più, quasi sempre scopriamo che…

La Città Enigmistica

C’erano una volta, tanti anni fa, i sociologi urbani impegnati nei loro studi sulla composizione della città e i flussi che la attraversavano. Ovviamente per loro gli spazi fisici erano solo i contenitori di pietra dentro cui si muovevano le passioni, i desideri individuali e collettivi che a quelle pietre conferivano vitalità, nel bene e…