Un Piano Generale di New York non esiste: facciamolo almeno per Brooklyn

Qualunque grande città del mondo si è dotata di un piano generale strategico che orienti la sua crescita e sviluppo. Tranne New York. Che nonostante tantissimi programmi e progetti sia locali che di dimensione cittadina a carattere tematico, edilizio, urbanistico, a scala di quartiere, che coprono ogni ambito della pianificazione e dell’amministrazione, lascia senza risposta…

Le città sono vive e vegete anche dopo il Covid-19. Perché per qualcuno sono «morte» da decenni?

Dal momento in cui sono emersi i primissimi casi di coronavirus nella zona di Seattle devastando poi New York City, sono ricominciate le fosche millenarie previsioni sul futuro della città. Fine della densità. A seguire un esodo verso il suburbio e i piccoli centri. Obsolescenza del trasporto pubblico. Il fascino del giardino privato e del…

Non è così facile dire: trasformiamo gli uffici vuoti in case

Ci sono più di novanta milioni di metri quadri di immobili destinati a ufficio che non trovano inquilini. Migliaia e migliaia di cubicoli, sale conferenza, angoli caffè e ristorazione, tutti inutilizzati e spettralmente silenziosi. È una gran massa di spazio vuoto — circa il 13% del totale di quel mercato — che si potrebbe magari…

Sicurezza urbana nella sacralità dell’edilizia

Dopo l’impressionante e ravvicinata serie di incidenti mortali di ciclisti, che con modalità praticamente identiche hanno piagato le vie di Milano, probabilmente si stanno modificando gli equilibri in Consiglio comunale: tra chi caldeggiava interventi drastici per la sicurezza stradale e chi invece più attento alle «economie urbane» e degli scambi con l’hinterland sperava di poter…

Roberto Camagni vs discrezionalità dell’urbanistica antiscientifica

Francesco Indovina ha teorizzato che la decisione urbanistica sarebbe una «scelta politica tecnicamente assistita» azzeccando sicuramente uno slogan di presa tra studiosi e interessati vari. Ma evidenziando al tempo stesso la distanza che spesso se non sempre si frappone tra teoria e pratiche, dato che appare evidente a molti osservatori come quella «assistenza tecnica» avvenga…

Milano Chinatown e la Gentrification Etnica (2007)

Nella Chinatown è in corso una battaglia fra culture, attività, modi di vita, un contrasto cresciuto silenziosamente nelle scorse settimane. Simboli della guerra – e improbabile bottino – sono i carrelli metallici blu che molti operatori cinesi del commercio abbigliamento all’ingrosso usano da tempo per trasportare enormi quantità di camicie, scarpe, jeans a poco prezzo,…

Note sulla valorizzazione immobiliare

La crisi strutturale è anche e soprattutto crisi degli investimenti, dove alle considerazioni di lunghissimo periodo legate al «declino delle opportunità di investimento» (Schumpeter), si sommano quelle relative alle specificità dei singoli paesi, qualche considerazione in merito all’edilizia residenziale come categoria di beni capitali può essere di qualche utilità. Non è affatto scontato che le…

Un Piano per Grand Canyon, Arizona (1918)

Sul margine meridionale della valle del Colorado in Arizona c’è il piccolo villaggio di Grand Canyon, terminale della linea ferroviaria Grand Canyon, sussidiaria della Atchison, Topeka & Santa Fe Railway, nonché accesso principale allo straordinario paesaggio del parco nazionale. Il villaggio è sinora cresciuto con parecchi gravi difetti, svolgendo l’unico ruolo di accogliere i turisti…

Il risparmio e il mattone

La speranza del Paese si chiama risparmio. Senza risparmio niente investimenti, senza investimenti niente crescita. Gli investimenti esteri possono certo aiutare, ma non sostituire l’apporto di risorse nazionali. L’economia resta un sistema dinamico dove risparmio e investimento si equivalgono, ma solo nel lungo termine, mentre nel breve possono differire parecchio1. «Il risparmio è dunque la…