Un Piano Generale di New York non esiste: facciamolo almeno per Brooklyn

Qualunque grande città del mondo si è dotata di un piano generale strategico che orienti la sua crescita e sviluppo. Tranne New York. Che nonostante tantissimi programmi e progetti sia locali che di dimensione cittadina a carattere tematico, edilizio, urbanistico, a scala di quartiere, che coprono ogni ambito della pianificazione e dell’amministrazione, lascia senza risposta questa assai sentita necessità. Ed è da troppo tempo che i decisori sono obbligati a scegliere tra varie alternative di sviluppo trasformazione e investimenti senza alcun riferimento generale. Abbiamo a lungo sperimentato come qualunque questione urbanistica non possa essere considerata da sola, e non possa quindi essere risolta sulla base di scelte caso per caso. Questo Comprehensive Plan for Brooklyn intende offrire una cornice del genere almeno a scala municipale di borough.

L’analisi sistematica e incrociata dei dati fa emergere alcune tendenze, tra cui quella dei quartieri più poveri e di minoranze con meno accesso ad alloggi economici di buona qualità, mangiare sano, trasporti efficienti, istruzione adeguata e occasioni di lavoro, strutture e spazi per il tempo libero, servizi sanitari e di prevenzione. Il Piano individua due questioni generali essenziali e interconnesse che sono: casa e salute. Il lavoro per la redazione del documento è iniziato poco dopo l’entrata in carica del nuovo presidente eletto del Borough nel gennaio 2022. Dal suo ufficio è partita l’iniziativa sostenuta con la collaborazione di Regional Plan Association (RPA) e New York Academy of Medicine (NYAM) per la raccolta e analisi dei dati, Hester Street per la partecipazione. Altre 25 associazioni di cittadini attraverso un Comitato Consultivo in rappresentanza di tutto il territorio municipale hanno fornito contributi e orientamenti. Il pubblico è stato coinvolto direttamente diverse volte, nei laboratori in presenza tenuti a Borough Hall, nelel presentazioni tenute nei quartieri di Brooklyn, nella revisione online della bozza di Raccomandazioni.

La Situazione Attuale

Il piano parte da una analisi della situazione esistente, ricostruita in collaborazione con RPA e NYAM, articolata in otto sezioni:

Demografia: Brooklyn è il municipio più importante di New York City con una popolazione di 2.700.000 persone. Il borough presenta anche una straordinaria diversificazione sociale e culturale con la presenza di 100 nazionalità e più di 150 lingue. Dal punto di vista etnico-razziale Brooklyn si divide fra un 35% di bianchi (non ispanici), 27% afroamericani e neri, 13% asiatici, 4% che dichiara diverse appartenenze, 0,9% nativi Indiani d’America o dall’Alaska, 0,1% native hawaiani e di altre isole del Pacifico, infine 19% ispanici e latino-americani. Nonostante questa grande diversità nel borough i vari gruppi tendono a restare piuttosto chiusi e segregati nello spazio. E ne deriva anche una forte disparità socioeconomica e socio-sanitaria.

Quadro socioeconomico: fra il 2010 e il 2020, sette fra le prime dieci aree a reddito medio più elevato di New York si trovavano nella circoscrizione di Brooklyn, a confermarne la posizione di punta nell’economia cittadina. Ma dentro i confini del municipio esistono anche enormi sperequazioni nel reddito familiare, con differenze che arrivano a 125.000 dollari se compariamo alcune parti di Park Slope con Brownsville. I settori della salute e dell’istruzione sono quelli più importanti per quanto riguarda i posti di lavoro, e pesano per il 29% del totale, seguiti da ristorazione e accoglienza (9,4%) e commercio al dettaglio (8,9%).

Salute: Le disparità sociali economiche e spaziali legate alla salute si traducono in dati di evidente interesse pubblico. L’aspettativa di vita a Brooklyn può variare sino a venti anni a seconda delle zone. Calcolando i vari parametri dall’incidenza del diabete a quella dell’obesità alle complicazioni da parto vediamo emergere un quadro in cui esiste maggiore disagio in tutta la fascia orientale rispetto al resto della circoscrizione.

Territorio e organizzazione urbanistica: Nonostante Brooklyn presenti notevole diversità nell’organizzazione urbana, la maggioranza della superficie è comunque residenziale. Gli edifici multifamiliari prevalgono nella metà settentrionale del borough, mentre in quella meridionale risultano più comuni le case unifamiliari o a due alloggi. La manifattura occupa spazi vicini alle arterie principali o ai canali industriali. Gli spazi aperti sono abbastanza distribuiti in tutto il territorio anche se quelli di un certo tipo si concentrano sproporzionatamente in alcune zone. Downtown Brooklyn, il nucleo centrale terziario-commerciale, ospita la gran maggioranza degli edifici a funzione mista e a uffici. Mentre altri fabbricati a minore densità del medesimo tipo multifunzionale si possono trovare anche nelle zone residenziali esterne là dove le norme urbanistiche lo consentono.

Abitazioni: La metà settentrionale del territorio vede moltissimi edifici multifamiliari sia di mercato che di tipo economico riservati a redditi bassi costruiti dopo il 2010; mentre quartieri come Park Slope, Carroll Gardens, o Brooklyn Heights, hanno visto diminuire l’offera residenziale fino a 100 alloggi in meno per sezione censuaria. E l’affitto medio è salito di oltre il 20% tra il 2010 e il 2021, con costi edilizi-abitativi che pesano molto su oltre la metà degli inquilini e il 46% dei proprietari di Brooklyn.

Trasporti e servizi: Gran parte della circoscrizione risulta ben servita dai trasporti pubblici, ma non in modo omogeneo su tutto il territorio. Per esempio, 358 degli ingressi pedonali alle 542 stazioni della sotterranea sono concentrati nella porzione settentrionale . E le famiglie della zona meridionale di Brooklyn possiedono e usano di più le automobili. Ciò si traduce in una maggiore quantità di incidenti anche mortali che coinvolgono pedoni.

Ambiente: Una delle principali minacce che si addensano sul futuro di New York City è quella del cambiamento climatico. L’innalzamento graduale del livello del mare aumenterà i rischi di alluvioni in caso di eventi come tempeste e uragani, così come di piogge torrenziali. Con eventi sempre più estremi, e le onde di calore più intense e frequenti, in certi quartieri gli impatti si avvertiranno con maggiore forza.

Quartieri: Esistono altri criteri per valutare la salute, dall’igiene, alla criminalità violenta, alla qualità delle scuole, alla presenza di associazioni attive sul territorio. Indicatori che determinano una migliore condizione fisica e psicologica dei cittadini, la qualità della vita specie per i più giovani, in una determinata area. Molto in questo senso si deve alla presenza o meno di strutture aperte di cura, luoghi di riunione e relazione, scuole, servizi per i giovani, asoli e ambulatori, rivolti alle famiglie nella vita quotidiana specie nei momenti di difficoltà.

Raccomandazioni

Sulla base dei dati e informazioni raccolti ed elaborati, e su quella delle interazioni coi cittadini, l’ufficio promotore del Piano ha elaborato alcune Mete e Obiettivi che ne costituiscono lo sbocco in termini di Raccomandazioni, da leggere secondo una ripartizione delle competenze delegate al Presidente del Borough di Brooklyn: Territorio; Bilancio, Servizi; Partecipazione.

Salute

Meta: Accrescere l’accessibilità di servizi sanitari e di prevenzione. Obiettivi: 1.1 Riduzione dei costi pro capite 1.2 Rimozione degli ostacoli 1.3 Riduzione dei problemi per partorire 1.4 Affrontare la violenza e i suoi effetti sulla salute collettiva 1.5 Promuovere e migliorare i programmi per comportamenti sani contro il consumo di sostanze e relativi disagi.

Abitazioni

Meta: Accrescere l’accessibilità di alloggi economici e sani. Obiettivi: 2.1 Costruire case economiche in linea coi migliori principi abitativi, specie nelle zone in cui non si è sinora costruito proporzionalmente agli incrementi di popolazione 2.2 Sostenere il modello di trasformazioni del transit-oriented development 2.3 Tutelare le abitazioni di proprietà e gestione pubblica, dagli affitti convenzionati a quelle per redditi bassi ia quelle sociali; tutelare le fasce deboli dai pignoramenti.

Ambiente

Meta: Ridurre l’esposizione a fattori di degrado ambientale, come quelli indotti dal cambiamento climatico, che colpiscono i cittadini più deboli di Brooklyn. Obiettivi: 3.1 Bonifica completa di tutti i terreni e immobili del borough in cui è necessaria 3.2 Interventi per la qualità atmosferica sia esterna che interna agli edifici 3.3 Tutela delle popolazioni più vulnerabili dalle ondate di calore 3.4 Predisporre uno specifico Piano per il Cambiamento Climatico e prepararsi alle emergenze future.

Mobilità e trasporti

Meta: Sostenere e promuovere tutti i comportamenti e stili di vita orientati al movimento fisico quotidiano per ridurre alcune patologie croniche, anche attraverso investimenti nella mobilità e spazi pubblici. Obiettivi: 4.1 Nuove infrastrutture ciclabili pedonali e per gli autobus in tutta Brooklyn 4.2 Migliorare lo spazio pubblico perché diventi più sano e attivo, agendo anche sulle forme delle strade 4.3 Migliorare la gestione dei marciapiedi 4.4 Promuovere una rete regionale di trasporti sicura e sostenibile 4.5 Ridurre l’insicurezza alimentare e garantire accessibilità ad una alimentazione sana

Servizi

Meta: Sostenere le organizzazioni locali del territorio che operano per un superamento delle diseguaglianze. Obiettivi: 5.1 Supportare i gruppi attivi attraverso finanziamenti e partecipazione 5.2 Garantire alle zone con un gran numero di immigrati di prima generazione servizi sanitari e di integrazione 5.3 Favorire un migliore accesso ai servizi di istruzione e formazione di Brooklyn

Occupazione

Meta: Aumentare le occasioni di lavoro e l’ascesa sociale attraverso la professione. Obiettivi: 6.1 Garantire la presenza di attività industriali sul territorio e ampliarla a nuove 6.2 Sostegno alle attività economiche produttive di Brooklyn 6.3 Promuovere programmi esistenti e nuovi di formazione che inducono mobilità sociale 6.4 Sostegno alle piccole attività locali

Disabilità e barriere

Meta: Introdurre organicamente il superamento delle barriere nei progetti di trasformazione. Obiettivi: 7.1 Rendere Brooklyn più accogliente per i disabili 7.2 Migliorare tutti gli standard di accessibilità.

Quadri socio-spaziali

Il Piano comprende anche alcuni schemi di inquadramento spaziale delle Raccomandazioni che possano anche orientare in generale lo sviluppo urbanistico della circoscrizione. Riguardano:

Case e parcheggi: in particolare nella fascia di territorio orientale di Brooklyn, dove le abitazioni non tengono il passo con la crescita demografica e l’assenza di trasporti pubblici favorisce un forte uso dell’auto, si auspica un maggiore sviluppo del modello transit-oriented development (case ad alcune centinaia di metri dalle stazioni del mezzo pubblico), e strade meno trafficate.

Salute e benessere: sempre con riferimento alla zona orientale in cui si rilevano maggiori disparità in termini di salute rispetto al resto della circoscrizione, e all’altra zona, sud-orientale, in cui abitano tanti operatori socio-sanitari, si intendono promuovere migliori servizi, migliore accessibili, e risultati tangibili.

Ambiente e spazio stradale: Guardando in particolare alle zone centrale e settentrionale di Brooklyn, dove incidenti stradali e ingiustizia ambientale sono i principali problemi emergenti, si promuove un modello complete streets, quartieri più fruibili, migliore qualità dell’aria, bonifica delle superfici contaminate.

Resilienza e lavoro: Nelle aree industriali e di affaccio a sponda del borough, sostenere la nascita e crescita dei posti di lavoro, nuove modalità di trasporto merci, un waterfront più resiliente, per un sistema produttivo ed economico locale verde.

Da: AA.VV. The Comprehensive Plan for Brooklyn: a vision for a healtier more equitable borough, New York ottobre 2023 – Estratti e traduzione a cura di Fabrizio Bottini

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