Robert Bruegmann, Come le politiche anti-sprawl discendono da quelle anti-densità (2005)

È soltanto nel ventesimo secolo, in realtà, e più precisamente nella seconda metà del ventesimo secolo, che si prova con vera sistematicità a fermare lo sprawl. E vale la pena di ripercorrere tutta la vicenda sin dal principio con le sue curiose divagazioni e paradossi. Uno dei più singolari sta nel fatto che gli interventi…

Origini bibliche e storiche della Green Belt (1945)

La grandiosa idea della città giardino di Ebenezer Howard alla fine, dopo lunga battaglia e tante contraddizioni, è stata accettata. Così come lo si intende il temine «Città Giardino» significa al tempo stesso città in un giardino che città di giardini. Uno dei suoi tratti distintivi è il margine imposto alla crescita della città, e…

Cento Nuove Città (1955)

L’architetto newyorchese Henry Wright, che aveva accompagnato un gruppo di esperti di abitazioni britannici in visita ad Atlanta, ci aveva suggerito di provare a incontrare Sir Theodore Chambers, presidente del consiglio di amministrazione di Welwyn Garden City, una nuova città sorta per iniziativa privata a trenta chilometri da Londra. Durante l’incontro, Sir Theodore ci piegò…

Non scappate come scemi dalla città nella villettopoli per la pandemia

Se passeggiate per le vie di San Francisco in questi giorni di coronavirus noterete parecchi cartelli che parevano diventati più rari ed evanescenti dell’Abominevole Uomo delle Nevi: quelli che dicono VENDESI o AFFITTASI. Soltanto sei mesi fa notandone uno avrei immediatamente mandato in giro messaggini ad amici che cercavano per trasferirsi. Bisognava sbrigarsi per aggiudicarsi…

Post-urbano o antiurbano?

Quando Gouverneur Morris, l’estensore materiale della Costituzione degli Stati Uniti d’America, giurista e latifondista dello Stato di New York, insieme ai suoi colleghi della Commissione Strade redige nel 1811 il primordiale, paradigmatico piano urbanistico della griglia di Manhattan, pare avere degli intenti e delle opinioni piuttosto convergenti con quelle espresse tanti anni dopo dalla «collega…

Idee di Città Sostenibile

Quando a Raymond Unwin (1921) viene posto direttamente il quesito sulla «massa critica urbana» indispensabile a garantire una vitale interazione sociale e culturale, interna e di respiro esterno, ai suoi abitanti e visitatori, appare immediatamente chiaro quanto la questione della forma insediativa sia soltanto una delle variabili dell’urbanistica, e forse neppure quella fondamentale e determinante.…

La (filologica) città giardino del futuro

Esiste un modello di riferimento certo, per quel fortunatissimo ossimoro di origine biblica che si chiama Città Giardino? Moltissimi risponderebbero a colpo sicuro: sì, ovvio, ed è la sintesi sociale, ambientale e territoriale operata da Ebenezer Howard col suo opuscolo-programma a cavallo dei due secoli scorsi: To-morrow, a peaceful path to real reform. Uno sguardo…

Contrordine compagni: la città giardino già ce l’abbiamo

A volte gli elenchi possono apparire banali e noiosi, e a volte lo sono pure, se proposti con la medesima pedante prevedibilità di una tabella recitata come un rosario, nello stile di quegli «studiosi» rigurgitanti statistiche senza averle ben metabolizzate, e che infatti non aprono il campo ad alcuna conclusione conseguente. Però, gli elenchi hanno…

Il successo ti ha cambiata, città giardino!

Il fatto che quasi tutta la pubblicistica internazionale, più o meno da sempre, si riferisca alla Garden City come a una «invenzione di Ebenezer Howard», ha indotto un equivoco di proporzioni enormi. Naturalmente fu lo stesso Howard ad alimentarlo non poco, intestandosi indebitamente una paternità culturale soltanto in minima parte propria, e che invece sia…

Giardini di pietra ideologica

Alzi la mano e si faccia avanti, chiunque non ha mai sentito un amministratore locale sostenere orgoglioso, e magari pure in buona fede, di aver «creato del verde». Mentre invece, cosa ovvia che di norma lasciamo scorrere via come acqua fresca da quanto è banale, non ha creato proprio un accidente, anzi di verde ne…