La questione delle abitazioni e la «filantropia di investimento» (1900)

La recente Tenement House Exhibition a New York segna una svolta degna di nota nella storia sociale metropolitana. Una folla immensa aspettava l’apertura, più persone di quante ne sarebbero mai riuscite a entrare, e poi nelle due settimane di svolgimento le sale sono state visitate da moltissimi interessati e curiosi di ogni classe e ceto…

Il medico urbanista: un gradito ritorno

Il fatto che gran parte dell’urbanistica moderna, sin dal suo primo apparire nel XIX secolo, poggi salda sulle discipline medico sanitarie che ne fissano chiaramente obiettivi e strumenti, forse sfugge alla gran parte degli osservatori. Il pubblico non addentro a questioni storico-critiche o metodologiche, molto probabilmente sa, certo, come le regole di costruzione della città,…

Torna la «ruralizzazione delle città» (e i suoi profeti non sono i fascisti degli anni ’30)

Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria. Anche all’urbanizzazione del pianeta corrisponde qualcosa di analogo, pur in forme che sono assai diverse da quelle che ci si aspetterebbe, e anzi che esistono da molti decenni. Se chiedessimo a più o meno chiunque quale sia, la «reazione» al processo di urbanizzazione, la risposta non…

Gabinetti pubblici urbani

Tutti i progetti di trasformazione riguardanti insediamenti commerciali di una certa consistenza aperti al pubblico, negozi, ambienti per il tempo libero e lo svago, devono mettere a disposizione, e garantire la gestione di gabinetti liberamente accessibili. L’accesso sarà disponibile vuoi durante gli orari di apertura degli esercizi, vuoi sull’arco delle 24 ore in ambiti aperti,…

La città salubre (1912)

«Sui problemi della città, usiamo le nostre energie per illuminare la discussione, non per arroventare il dibattito» — Lyman Abbott. Una città riuscita. — Perché una città possa crescere ed espandersi, è necessario che industrie, attività, commerci possano sostenere la popolazione. Ma questa popolazione deve poter abitare serenamente e igienicamente, vicino al luogo in cui…

Questa città è un cesso

Stai attenta alle pareti dei cessi dove nessuno ha scritto niente (Bob Dylan, Advice for Geraldine for her Miscellaneous Birthday) James Joyce nota che tutti i colonialisti, dagli antichi Romani ai funzionari dell’Impero Britannico, sbarcando su terre sconosciuta si portano appresso una vera e propria ossessione cloacale. Appena posato il piede al suolo, il conquistatore…

Ciao metropoli, e grazie per il pesce!

Il ciclo del metabolismo urbano, inteso in senso stretto stretto, ovvero di ciò che si mangia e si espelle, in pratica sta alla base della nostra storia recente. Uno dei primati degli antichi romani, legioni marcianti a parte, era la straordinaria capacità di gestire le cloache e in genere il sistema delle acque, consentendo di…

Il significato religioso della casa (1914)

Nei tempi antichi si uccideva in modi molto semplici. Caino usò un randello: l’assassinio era un gesto crudo, brutale, decisamente poco artistico. Dopodiché, Caino costruì una città, la prima città. Poi siamo tutti diventati più civili, la città è cresciuta, le nostre crudeltà sociali si sono fatte assai più raffinate, e lo stesso è accaduto…

La città è igiene, in ogni senso

Tempo fa, ha imperversato su parecchi siti blog e aggregatori americani, di vario orientamento disciplinare e fasce di lettori, il tema del gabinetto pubblico. Forse sollecitati dalla lodevole iniziativa della Fondazione Bill & Melinda Gates di un aggeggio economico ma sano ed efficace per i paesi in via di sviluppo, parecchi commentatori si sono soffermati…