Esperimenti di trasformazioni urbane tattico-partecipate

Tutti sappiamo come funziona di solito: si propone qualche intervento di riprogettazione stradale per gestire il traffico. Gli uffici municipali e qualche consulente ci studiano per anni, redigono rapporti in cui si sottolineano sostenibilità, sicurezza, efficienza. Ma con tutto ciò, quel progetto incontra opposizioni frontali nelle assemblee coi cittadini, abitanti che lamentano la cancellazione dei…

Realtà e problemi della periferia (1969) Parte seconda

Una nuova strategia per la periferia urbana Il discorso che è stato fin qui sviluppato consente di formulare alcune ipotesi di lavoro dalle quali poter far discendere una nuova strategia di sviluppo delle zone periferiche della città. Si è in precedenza affermato che il problema dello sviluppo della città può essere affrontato come un problema…

Realtà e problemi della periferia (1969) Parte prima

Premessa In questi ultimi anni si è andato accentuando tra le forze politiche, sociali, culturali un ampio dibattito in ordine ai problemi connessi allo sviluppo della «città» e, in particolare, della «periferia». Si è andati prendendo sempre più coscienza che la città, sviluppandosi «a macchia d’olio», ha esaltato la piramide dei valori del suolo, producendo,…

Densità Democratica – Dispersione Autocratica?

Abraham Zuraw, Città per autocrati e il futuro dello spazio urbano In collaborazione col German Marshall Fund, il Chicago Council for Global Affairs ha recentemente pubblicato una raccolta di saggi dal titolo Democracy and the Life of Cities, che ci offre punti di vista da quello delle politiche urbane, tecnico-sociale, politico-amministrativo, considerando le città baluardi…

La partecipazione dei cittadini nelle trasformazioni urbane e territoriali (1925)

Questo resoconto sul tema della partecipazione alle scelte urbane e territoriali è animato dalla speranza che, se i vari comparti di competenze e decisioni cittadine e regionali affrontassero i problemi insieme, questi problemi potrebbero se non trovare una soluzione, almeno essere inquadrati in una luce diversa. Il primo di questi problemi o esigenze è la…

Partecipazione e politiche per il contenimento delle emissioni

Confermiamo la tesi generale secondo cui è comunque preferibile agire dall’alto verso il basso (o comunque da posizioni intermedie) per favorire comportamenti low-carbon, invece di caricare troppa responsabilità sui cittadini, e chiedere loro di orientarsi verso scelte alternative rispetto al contesto generale ad elevati consumi high-carbon. Inoltre, si riscontra come la sola informazione non si…

Coinvolgimento di media scuole e cittadini nell’urbanistica (1919)

Che cosa meravigliosa riuscire a ispirare qualcuno e indurlo all’azione. Ma il potere di moral suasion esprime una conoscenza approfondita e una buona parte della soddisfazione di riuscire è data dal sapere come ci si è riusciti. Qualcuno lo chiama «potere dell’anima» che conferirebbe a chi lo possiede un certo controllo sugli altri, come accade…

Come stroncare alla radice la partecipazione

In quanto veterano dell’organizzazione di base, so molte cose su come far partire un movimento di cittadini, ma soltanto da poco mi è venuto in mente che probabilmente saprei parecchio anche su come abbatterlo. Tutto quello che devo fare è contarmi le cicatrici di battaglia, ricordando come me le sono procurate. Se la mia esperienza…

Contraddizioni nelle pratiche di partecipazione urbana (1977)

Gli ostacoli posti dalle pratiche partecipative e riguardanti il personale addetto, tempo e risorse dedicate, il grado di soddisfazione dalle decisioni prese con questo metodo, costituiscono un aspetto particolare della partecipazione. In genere si presume che introdurre strategie partecipative dei cittadini rappresenti un contributo al processo democratico, un vantaggio per la trasparenza delle decisioni, anche…

Poli medici universitari e partecipazione di quartiere (1987)

Baltimora – The Johns Hopkins Hospital Health Center Sin dal primo insediamento nel XIX il Johns Hopkins Hospital e la sua Scuola di Medicina si trovano nella zona Est di Baltimora, a svolgere un importante ruolo sia spaziale che socioeconomico-occupazionale. Con le trasformazioni demografiche e il degrado urbano degli anni ’50 e ’60, l’ospedale adotta…