La città vista dall’autostrada (1968)

«Non si viaggia soltanto per arrivare alla meta: non dimentichiamoci il piacere del percorso, una finestra sul mondo» The New Yorker La percezione visiva della strada talvolta è un’esperienza che va oltre la pura analisi. Correre lungo una freeway attraverso una città al crepuscolo quando la luce del sole si fa radente sugli edifici e…

Larga è la foglia stretta la via: più alberature arredi e meno carreggiata per strade sicure

Quando si parla di sicurezza stradale e in genere di migliore abitabilità delle vie, che rappresentano la porzione principale del nostro spazio pubblico di relazione urbana, subito spunta la divisione teorico-politica fra chi vorrebbe «diverse regole comportamentali» e relativi controlli ed eventuale repressione poliziesca, e chi prova recuperando il senso profondo dell’urbanistica modernista a suggerire…

Il sistema delle strade nella città in transizione (1910)

La città di oggi è ancora la città del passato affetta da qualche malessere della crescita. Ai vecchi tempi, quando «riluceva nel primo mattino di una vigorosa infanzia» era soprattutto pittoresca. Una immagine che ancora oggi delizia la nostra sensibilità artistica. Ma sappiamo bene però come in quell’epoca la città non fosse né preveggente, né…

Gli incidenti stradali non sono un destino inevitabile

I cosiddetti securitari lievemente paranoici vedono rischi ovunque nella città, malfattori aggressivi annidati in ogni angolo, o addirittura interi ambienti e quartieri quando si tratta della cosiddetta insicurezza percepita, ovvero del semplice disagio soggettivo per i messaggi che comunica un luogo o un atteggiamento. Molta meno attenzione pare riservata a un oggettivo fattore di insicurezza…

La città del futuro (1910)

Vorrei discutere dell’influenza del moderno progresso scientifico e tecnico sulla progettazione e la realizzazione della città futura. E non è certo senza un senso di esitazione che mi avvicino al tema: le mie esperienze di lavoro a Parigi riguardano certamente qualcosa di molto più chiaro e definito, basato su dati sperimentali. Oggi però mi accingo…

Restiamo in carreggiata, please!

Quando si scorrono testi storici (ahimè spesso dimenticati a far polvere) sulla cultura delle città, l’urbanistica, l’amministrazione, appare piuttosto scontata la continuità e trasversalità, per non dire sovrapposizione e mescolanza, tra la griglia stradale e gli spazi degli isolati che definisce, siano essi edificati o aperti, privati o pubblici. E del resto è proprio dall’equilibrio…

I lampioni dell’eterna primavera

Se si parla di far tornare la natura in città, o comunque di rafforzare la presenza degli elementi naturali in città, di sicuro è impossibile non considerare almeno un preventivo giudizio su quali aspetti naturali, e in che misura lasciarli liberi di fare il proprio corso altrettanto naturale. Insomma dovrebbe essere almeno chiaro se vogliamo…

L’albero, la città, e il portafoglio

Oggi si pone spessissimo l’accento su ciò che è o sarebbe «naturale», e quindi implicitamente chissà perché superiore, scordandosi del tutto di quanto la specificità umana stia pressoché completamente dentro al fatto di riuscire a sganciarsi in qualche modo dai vincoli naturali, dell’istinto, di una specie di ineluttabile fato ad essere sballottati di qui e…

No alle pedonalizzazioni (ma …)

Ci sono le parti storiche o comunque pre-automobilistiche delle città, o quelle concepite originariamente per non dare particolare spazio al veicolo a motore, ma poi costrette a farlo. In queste zone, le politiche di pedonalizzazione possono anche non chiamarsi tali, visto che si tratta di una specie di restauro filologico. Naturalmente la parte non strettamente…

Un’arteria anulare per la Grande Londra (1910)

Se non fosse per la straordinaria importanza dell’argomento che propongo, quasi dovrei scusarmi del fatto di presentarlo a questo Convegno, vista la distanza da una prospettiva propriamente architettonica. Ma pare anche particolarmente adeguato discuterne qui, vista la fortunata presenza di ospiti d’oltreoceano con esperienze di problemi simili. Va detto che il caso di Londra hè…