La periferia non è un’espressione geografica

Probabilmente confondere le acque è sia una tentazione che una propensione, ovvero ci si prova sempre in un modo o nell’altro. Capita un problema, una questione qualsiasi, di varia gravità, e tutti ci si scaraventano entusiasticamente dentro rivendicando il possesso della soluzione miracolosa: di sicuro la cosa non aiuta gran che, almeno se si vuole…

Colonnade: una galleria civica-commerciale per la città giardino (1905)

In una città giardino, gli edifici amministrativi dovrebbero stare riuniti in un unico complesso, ma anche così, se si studiano accuratamente anche sul versante dei costi, sarebbe difficile ottenerne un edificio monumentale. Quindi per favorire un risparmio sarei favorevole ad accorpare a quelli dell’amministrazione municipale anche altri spazi di servizi in un unico edificio centrale,…

Ciclo Economico Metropolitano

Infinite sono le vie del Signore, ad esempio per quanto riguarda i campi da golf: tempo fa un ministro italiano li metteva in cima alle panacee per tutti i mali, ma uno studioso della London School of Economics li accusava di ogni nefandezza sociale. Dario Franceschini si dichiarava convinto che proprio l’assenza di lisci prati…

Ma si mangia, quella roba che cresce nell’orto?

A volte, e giustamente, si sottolinea il ruolo un po’ ambiguo svolto dall’agricoltura nei contesti metropolitani. Il fenomeno è di gran moda e quindi oggetto di pressioni economiche e mediatiche, come tutte le novità necessita di un periodo di assestamento sia nell’informazione che nelle pratiche. Sta di fatto che se ne enfatizzano aspetti tradizionali decisamente…

La città è igiene, in ogni senso

Tempo fa, ha imperversato su parecchi siti blog e aggregatori americani, di vario orientamento disciplinare e fasce di lettori, il tema del gabinetto pubblico. Forse sollecitati dalla lodevole iniziativa della Fondazione Bill & Melinda Gates di un aggeggio economico ma sano ed efficace per i paesi in via di sviluppo, parecchi commentatori si sono soffermati…

Ci tieni alla salute? Vai in strada!

Spesso si giustificano i tagli al sistema sanitario con i vincoli imposti dalle risorse economiche limitate, senza però chiedersi mai (né chi taglia, né chi chiede di non tagliare) cosa diavolo voglia dire sistema sanitario. Ogni tanto giustamente si lamenta l’eccesso di “medicalizzazione” che per il caso italiano, ma non solo, riassume un’idea diffusa, accettata,…

La scuola al centro del quartiere (1914)

Esistono due modi per considerare la scuola in quanto nucleo con valore sociale. Il primo la legge come meccanismo escogitato dalla società per preparare i suoi membri non ancora maturi alle responsabilità della cittadinanza, che svolge la propria funzione in piccole unità collocate in posizione centrale rispetto alla popolazione servita. La scuola, in senso tradizionale…

L’insostenibile prepotenza del mattone griffato

Scagli la prima pietra (o mattone forato, se risulta più comodo) chiunque non abbia subìto prima o poi il fascino perverso della fama di un quartiere, accorgendosi solo con un bel po’ di ritardo della distanza tra quella vagheggiata atmosfera e la realtà tangibile, nel bene e nel male. Ci sono posti che godono di…

Industria, agricoltura e città giardino (1906)

Si è velocemente sviluppato un dibattito pubblico sull’importanza di migliorare le condizioni in cui abitano ampi strati della popolazione britannica. Un sistema sociale che manca di offrire ragionevoli prospettive di costruzione a tanti dei propri cittadini si censura da solo. Accumulare ricchezza di per sé è cosa priva di valore: ne assume tanto quanto arriva…

Casa dolce casa

Chi cerca casa o l’ha cercata, ha rapidamente capito che la soluzione ideale non corrisponde mai al portafoglio. Non credeva di avere troppe pretese, e neppure le tasche troppo vuote, ma il mercato sembrava aver anticipato sadicamente i suoi gusti da molto prima che nascesse: se proprio vuoi quello, devi pagarlo carissimo. Quello, è semplicemente…