Ascolto il tuo stomaco, città

Fanno benissimo certi sostenitori di quello che oggi chiamiamo correntemente (e un po’ impropriamente) chilometro zero, a ribadire come una certa autarchia locale, quella che spesso si riflette anche banalmente nella cultura Slow Food o della ristorazione legata al territorio, sia un primo passo verso una cultura alimentare, ambientalista, energetica più sostenibile. E si evocano…

Città, campagna, sprawl (1937)

Per trattare questo tema mi sono stati concessi quindici minuti. Un uovo bollito per quindici minuti è un uovo bello sodo. Anche la mia relazione da quindici minuti dovrà essere altrettanto densa! Per prima cosa cominciamo a dire che l’urbanistica non è una panacea, non si sostituisce a comportamenti civili. Una cittadinanza informata e attenta…

Il cambiamento climatico è ciò che mangi

C’è una cosa assai abusata e assai ignorata, che si chiama metodo induttivo. Filosoficamente parlando è il procedimento che partendo da singoli casi particolari cerca di stabilire una legge universale. Restando un pochino più terra terra, ovvero non volendo assolutamente stabilire leggi o regole, ma formandosi una semplice visione del mondo (come quella associata alle…

Quando i treni arrivavano in orario

«Mussolini ha fatto le bonifiche». Così suona la sparata casuale e strumentale dell’ex leghista aspirante fascio-localista-federale Salvini, magari un po’ influenzata dalla recente visita in Sardegna, l’isola di Carbonia, o di Fertilia (il piccolo misconosciuto borgo che dà il nome all’aeroporto di Alghero e che meriterebbe una visita), ovvero di due delle realizzazioni più vistose…

Contro la città (1940)

La città è come una sirena: attira anzitutto le migliori forze della campagna, le avvince con mille promesse e con i forti adescamenti di più elevati salari, di maggiore conforto, di più larghe possibilità finanziarie, di più nobile tono di vita, con maggiori facilitazioni per gli studi, per gli impieghi, per i divertimenti. Tutto è…

Il cane, l’agricoltura, le chiappe urbane

Ormai anche nel nostro paese (e non solo sulle riviste con particolari interessi ambientali) si moltiplicano quegli articoli della stampa dedicati alle curiosità vegetali e animali metropolitane: comportamenti inusitati, presenze piuttosto surreali, vere e proprie mutazioni in fondo degne di un racconto di fantascienza. Anche al netto di parecchio folklore, è innegabile che cose come…

La città, il cemento, la cementificazione

«Se la questione davvero ci preoccupa, forse dovremmo sapere quel che accade alle superfici agricole, prima di iniziare a elaborare piani basati più su una vaga percezione che sulla realtà». Parrebbe banale, questa brevissima citazione da uno studio internazionale sui consumi di suolo in aree metropolitane e le politiche per il contenimento degli impatti ambientali,…

M.I.T. Massachusetts: In Tavola!

Quando ormai diversi anni fa i due giornalisti canadesi autori di Plenty sperimentavano e raccontavano il loro anno di vita rigorosamente impostata alla «dieta delle cento miglia», giocoforza (motivi ovvi di mercato editoriale) dovevano dare alla narrazione una prospettiva molto familiare e soggettiva. Leggendo l’appassionante libro, si viaggiava dai terrapieni polverosi estivi della periferia urbana,…

Il concetto di bacino alimentare locale

Dovrebbe essere piuttosto chiaro e evidente a tutti, quanto la definizione dei confini amministrativi origini anche in gran parte da questioni alimentari e produttive agricole. In positivo, diciamo così, perché c’è una massa critica di territorio tale da garantire prima il sostentamento e poi il decollo di qualche genere di sviluppo locale. E per contro…

Chi si immerge nel verde avvelena anche te: digli di smettere!

Quello di ricongiungersi con la natura è un istinto ovvio e sano, che in epoca industriale si carica anche di significati intellettuali, culturali, religiosi di tutto rispetto. Basta pensare alla genesi di movimenti come il naturismo, o quelli legati alla dieta e stili di vita, fino al ruolo dei movimenti ambientalisti dalla seconda metà del…