Periferie milanesi: bufale mediatiche nel vuoto urbano

Quanta parte dell’urbanistica moderna delle origini si riassume sostanzialmente nel progetto del «viale della Stazione»? Se andiamo a guardare carte e piani, storie locali o grandi casi emblematici nazionali e internazionali, a partire dallo sventratore Haussmann e giù giù dai suoi meno noti ma altrettanto spietati esegeti, fino alle riflessioni sulle prospettive monumentali, i diradamenti,…

L’eterno problema della periferia ghetto

Dieci anni dopo l’esplosione di violenza nei quartieri, la periferia di Woippy nella zona nord-orientale di Metz ha avuto finanziamenti statali per la casa, le trasformazioni urbane e stradali, addirittura la realizzazione di una spiaggia fluviale e insediamenti di agricoltura urbana didattica, completi di alveari e un lama. Ma tutti questi investimenti, nel quadro di…

Milano Chinatown e la Gentrification Etnica (2007)

Nella Chinatown è in corso una battaglia fra culture, attività, modi di vita, un contrasto cresciuto silenziosamente nelle scorse settimane. Simboli della guerra – e improbabile bottino – sono i carrelli metallici blu che molti operatori cinesi del commercio abbigliamento all’ingrosso usano da tempo per trasportare enormi quantità di camicie, scarpe, jeans a poco prezzo,…

Religione Sikh e «condivisione di valori»: lo sprawl

A chi capitasse di entrare a Pessina Cremonese, nella grande pianura una decina di chilometri a est del capoluogo, non può certo sfuggire il vistoso cartello che recita Comune libero da pregiudizi razziali, premio per la Pace 2010. E per fortuna, si potrebbe anche dire, visto che cose del genere anche nell’Italia del terzo millennio dovrebbero…

La metropoli della promiscuità etnica e della paura? Ridicolo

Chi guarda le cose da lontano e da fuori, può oggettivamente costruirsene una immagine diciamo così neutra, priva di alcuni condizionamenti dello sguardo ravvicinato e della identificazione personale. La distanza o estraneità impediscono però di cogliere alcuni aspetti a volte fondamentali per costruirsi un’idea davvero realistica, anche se certo consentono approfondimenti parziali, esattamente come con…

Urbanizzazione, globale ma anche locale

Essere aperti al cambiamento, da sempre significa soprattutto informarsi e sensibilizzarsi in anticipo rispetto a ciò che accade in ambiti diversi da quelli che ci condizionano più immediatamente e da vicino, insomma credere nella conoscenza sistematica, mediata, nei metodi di studio e riflessione applicati alla realtà. Se esiste una tendenza generale, si tratterà di verificare…

Immigrazione: risorse urbane intelligenti

Resilienza e complessità, come ben noto, viaggiano di pari passo. Un sistema quanto più si compone di una miriade di elementi anche contrastanti fra loro, tanto più sarà vitale, reattivo, adattabile, in pratica adeguato al cosiddetto «sviluppo» nella sua accezione migliore, ivi comprese le declinazioni sostenibili per forza assai in voga ai tempi nostri. Nella…

Immigrazione, povertà, sprawl

Come si era più o meno intuito da tempo, la cosiddetta resistenza culturale alle migrazioni planetarie pian piano si sta rivelando per quel che è: una sorta di nimbismo collettivo inconscio, ovviamente articolato su vari piani, dall’ambientale al sociale, al consumistico, all’identitario. Del resto non è un caso se sono proprio i luoghi del culto…

Immigrazione e ingenuità paesomani sul territorio

Pochi giorni fa alcuni intellettuali sono intervenuti a proposito della ennesima «emergenza immigrazione» che puntuale ci travolge appena calano un pochino le onde nel Mediterraneo, con una proposta che apparentemente si inserisce nel grande filone della ripresa delle strategie pubbliche di intervento su settori economici sociali e ambientali. L’idea in sintesi estrema è quella di…

L’emigrazione, moventi e specificazioni (1943)

Categorialmente, l’emigrazione si enuncia modificazione della residenzialità umana. Come tale, essa qualifica e il biblico trasferirsi di nazioni da una terra ad un’altra, e l’individuale mutar di paese, dimora e sito nella dimora stessa. Prescinde da valutazione numerica di soggetti, da circostanze di tempo e di ampiezza spaziale delle concrete effettuazioni. Non ha, cioè, nessuna…