Decrescita della luce? Meglio di no, dai!

A fine anni ’60, nelle varie dirette fiume televisive per lo sbarco dell’uomo sulla luna, negli studi tra i vari giornalisti e tuttologi d’epoca non mancavano estemporanee sparate. Si discuteva tra l’altro sul tema: cosa ne sarà ora, dopo che la superficie del satellite è stata per così dire svelata dai saltelli di Neil Armstrong,…

Km0 o desolante localismo

Lo capiscono tutti, che i comportamenti individuali virtuosi da soli non ci portano da nessuna parte, salvo forse una piccola, certo importante, pace interiore. La melanzana che ci coltiviamo sul balcone, la spesa con qualche fatica in più al negozio dell’angolo dove poi non troviamo davvero tutto, la scelta di certi prodotti sempre che possiamo…

Ambiente, sinistra, progresso, e altre cose

La maggior parte di chi dice destra e sinistra sono uguali, guarda abbastanza ovviamente solo a una parte della faccenda. Chi ritiene assolutamente discriminanti cose come il proprio stipendio, quel che succede davanti alla finestra di casa, o altro magari di più ampio respiro e comunque settoriale, ha facile gioco a dire che «sono tutti…

La densità territoriale dei neuroni

Prendiamola alla lontana: tempo fa un diffusissimo settimanale si poneva molto seriamente la domanda: «Ma stare nelle casette con giardino rende più egoisti?» Sembrerebbe la classica inchiesta di costume quando non c’è niente di meglio, gli eventi politici si fanno rarefatti, e anche i convegni scientifici non sfornano più a ritmo tanto serrato quelle succose notizie sulla cura…

Dalla vertical farm alle infrastrutture verdi

Spesso chi dice di ispirarsi direttamente alla Bibbia per le proprie azioni quotidiane viene guardato con sospetto, se non altro per via di pessime interpretazioni letterali dei suoi insegnamenti. Il fatto è che, come tutte le fonti tradizionali, anche il libro per eccellenza deve essere accostato con qualche cautela, e se non altro adeguatamente comparato…

Vancouver 2020: una metropoli da mangiare

Il territorio particolarmente ricco e articolato della città di Vancouver è stato qualche anno fa il teatro di uno dei più interessanti e noti esperimenti di “dieta delle cento miglia”, quello raccontato nel bel libro Plenty dalla coppia Alisa Smith e J.B. McKinnon. I due narravano passo passo i risvolti pratici della scelta di vivere per un…

Urbanizzazione: le caprette ti fanno ciao!

Pare che Heidi sia un possente motore economico nella Confederazione Elvetica, una realtà testimoniata direttamente dagli operatori. Senza nulla togliere ai conti cifrati nei caveau delle banche, naturalmente, da parecchi anni funziona alla grande un corposissimo flusso di turisti dal Sol Levante che, affascinati da piccini davanti al televisore a seguire le avventure montane della…

L’Alba di Capannonia

In principio era la cementificazione, lo sprawl, la dispersione sul territorio di qualunque attività salvo quella agricola, sottraendo spazi appunto all’agricoltura, alla natura, sostituendole con strade, parcheggi, distributori di benzina, tubature, cavi, tralicci, svincoli, e assai più sparpagliati edifici simil-industriali, simil-commerciali, simil-terziari e residenziali. Quel prefisso «simil» sta solo a significare il fatto che la…

Qualità e democrazia nel millennio delle città

Si dice da tempo che l’aria della città rende liberi, perché quelle mura ipoteticamente tirate su attorno ai simboli dello stare insieme, religiosi politici o economici che siano, non proteggono tanto da un nemico esterno in agguato per conquistare ciò che sta dentro, ma dal nostro alter ego animalesco e brutalmente autoritario, nonché conformista, che…

Possiamo pensare un territorio migliore

Tutte quelle villette, tutti quei centri commerciali capannoni e uffici sparpagliati dappertutto, sono proprio un disastro? Una fabbrica delle crisi, e se non ci liberiamo di quel modello di sviluppo andremo sempre peggio.  Certo raccontare le cose così vuol dire semplificare un pochino, ma certamente semplificano molto, molto di più i grandi strateghi della crescita…