La città nella cronaca e il Presidente Obama

Cosa si concentra, in un ambiente urbano? Partiamo dalla risposta più spontanea e apparentemente infantile, che però è anche quella giusta, almeno come primo passo: l’ambiente urbano è dato dalla concentrazione intrecciata di persone e manufatti, edifici e altro. Le persone esistono ovviamente anche in ambienti diversi, e in quegli ambienti diversi si portano o…

Vita urbana (1937)

Con l’istituzione di una Sottocommissione per le questioni Urbane all’interno della Commissione Nazionale per le Risorse, sembra che per la prima volta nella storia del nostro paese si riconosca il fatto che le città rappresentano un fattore importante della vita sociale. Hanno assunto una funzione centrale nella vita delle persone e nelle attività di governo,…

Il mito del ritorno sottoterra

Cosa fa, detto brevissimamente e molto in soldoni, il cosiddetto «cementificatore»? Stabilisce una salutare distanza fra noi umani e l’umido traditore suolo, dentro al quale prima o poi dovremo tutti finire, circa un metro sotto per l’esattezza, insieme a talpe lombrichi e vivacissime reti di muffe, ma nel frattempo meglio restare all’asciutto, visto che la…

Destini urbani eterodiretti

Passiamo la vita a fare libere scelte: ma è proprio vero? Apparentemente si, visto che le alternative che si dispiegano davanti ai nostri occhi parrebbero piuttosto chiare: c’è qualcosa che ci aggrada molto ma di solito va oltre le nostre capacità di spesa (o la disponibilità a «spendere» qualcos’altro, come energie o tempo), e in…

Nella vita, quel che conta è lo stile

Si accusa sempre «il sistema» di qualunque nefandezza, e forse è pure vero: per fare le sciocchezze grandi, ci vuole una spinta grande, una stupidità grande. Però la domanda successiva è quella che spesso ci sentiamo rivolgere da qualcuno quando facciamo qualcosa che non approva lui, e in fondo non approviamo nemmeno noi: «ma te…

Il problema anagrafico-sociale della città nel terzo millennio

C’era una volta la città industriale del capofamiglia: due cose distinte ma legate da un patto di ferro non scritto, solo che qualcuno era stato escluso dal conto. Ma partiamo dall’idea di famiglia che evoca quel capo, anzi da quel concetto di famiglia allargata recentemente ripreso anche dal presidente Obama quando ha ricordato come «it…

La comunità locale come base per la progettazione di quartieri (1925)

L’occasione per questa ricerca è stato l’incarico da parte del Comitato del Piano Regionale di New York, di individuare una formula in grado riassumere una auspicabile distribuzione dei campi da gioco nelle varie zone. La dotazione di adeguati spazi da gioco per i ragazzi significa però molto più che non garantire un’ottima accessibilità. Si devono…

Qualche differenza fra nimby e ambientalismo

L’ambientalismo in sé, nonostante le varie incrostazioni accumulate nel corso dell’ultimo secolo, non sarebbe una opzione politica vera e propria, a pensarci bene. Non lo è così come non lo sono altre cose, tipo la felicità la salute o la zia emigrata in Australia: roba santa e indiscutibile, ma che si fa opzione politica soltanto…

Fabbriche e politiche di sinistra

Nella nostra epoca mediatica, forse passare dal dire al fare ogni tanto potrebbe essere utile. Nel senso che, oltre a invitare la classe dirigente a «dire qualcosa di sinistra», come spesso si auspica, c’è anche la possibilità di farla concretamente, la cosa di sinistra. Se non altro come strumento per tradurre in pratica e verificare…

Accessibilità non è solo questione di rampe

Riuso, riqualificazione, rigenerazione, trasformazione, ripristino, sviluppo, crescita, agglomerazione, smaterializzazione, flessibilità, complessità: a parte l’occhiatina sospetta che ormai ci viene spontanea davanti all’uso troppo disinvolto (e mescolato a caso) di questi termini, dietro a quali spesso si nascondono pessime e antichissime intenzioni, qualcosa è comunque sicura. Ovvero che se vogliamo guardare al futuro, e non crogiolarci…