Una Città – Soggettivamente – Femminista

«Il posto di una donna sta in città» Gerda Wekerle, docente di studi ambientali alla York University di Toronto, nei primi anni ’80. La città, sosteneva, può in particolare favorire una esistenza femminile sia nella sfera domestica che in quella economica. Dal punto di vista sia culturale che prestazionale l’ambiente urbano offre le libertà e…

Viaggi Spaziali e Cambiamento Climatico

Restiamo sempre tutti un po’ attoniti guardando decollare un razzo. Ancora più impressionante per me assistere alla discesa degli stadi usati di SpaceX. Veder atterrare contemporaneamente i due propulsori laterali a Cape Canaveral dopo il lancio di Delta Heavy è stato surreale, come un film di fantascienza. Ma dobbiamo pensare anche a quel che scaricano…

Il nuovo concetto di Equomobilità

Shavel’le Olivier deve contare sul trasporto pubblico di Boston per fare spesa, commissioni, visite familiari. Abita a Mattapan, una zona a sud-ovest della città col 74% di abitanti neri e il 16% ispanici. Le ci vuole anche un’ora per fare quei sei o sette chilometri in autobus, per via del traffico. Ed è arrivata a…

La sicurezza urbana della destra e le politiche di sviluppo locale

Anche quando si pone l’accento sul libero mercato, sulla responsabilità degli individui, su forme di governo il più possibile leggere, si fanno scelte consapevoli e a loro modo strategiche di politica urbana. Ma non sono solo gli impiastri in malafede a sostenere cose diverse e contraddittorie. Esiste un comparto economico-urbanistico piuttosto preoccupato per le rivolte…

Individualismo scemo: la misura d’uomo

Anche i più stupidi luoghi comuni in fondo nascondono qualche verità: ad esempio che la metropoli è opprimente e per sua natura invivibile, o che la casa è il castello della famiglia … Fino ad un certo punto, però. Il quartiere a misura d’uomo, la città a misura d’uomo, quante volte abbiamo ascoltato o letto…

Nostalgia delle ciminiere

Chi prova solo ad accennare a un ruolo delle attività produttive nella metropoli del terzo millennio viene quasi deriso. Ma è proprio vero che l’unico futuro possibile sia quello dei quartierini di tendenza dove ricchi plurilaureati non oltre i trent’anni lavorano in rete? La stampa ci parla delle città, specie delle città esemplari, modello, che…

Consumo di suolo e politiche di contenimento (4)

Il modello inglese Per riuscire a comprendere appieno le politiche di contenimento urbano in Gran Bretagna è fondamentale esaminare la loro genesi. Probabilmente, la Gran Bretagna è stato il primo paese al mondo dove si è presentato il fenomeno della diffusione urbana. Contemporaneamente è però anche stato all’avanguardia nell’aver applicato procedure di pianificazione e di…

Origini bibliche e storiche della Green Belt (1945)

La grandiosa idea della città giardino di Ebenezer Howard alla fine, dopo lunga battaglia e tante contraddizioni, è stata accettata. Così come lo si intende il temine «Città Giardino» significa al tempo stesso città in un giardino che città di giardini. Uno dei suoi tratti distintivi è il margine imposto alla crescita della città, e…

Contro la Città Nuova (1963)

  Datemi una distesa di strade e viali Datemi più controllo delle nascite Datemi tante case e mura Datemi una carta su cui disegnare Per anni dopo la formulazione della proposta di Howard, il concetto di città giardino o città nuova venne considerato quasi generalmente come un ideale, meraviglioso quanto tristemente irrealizzabile: troppo bello per…

Consumo di suolo e politiche di contenimento (3)

Il modello tedesco I tratti più rilevanti delle politiche di contenimento delle aree urbane in Germania sono il loro forte orientamento quantitativo, basato su un’eccezionale statistica storica del fenomeno, la loro sostanziale condivisione da parte di tutti gli schieramenti politici e l’approccio intersettoriale che caratterizza le strategie adottate. Come molte delle politiche legate all’ambiente e…