Frank Lloyd Wright, Broadacre City: la forma della democrazia

Riconosciuto dallo American Institute of Architects come il maggior architetto americano di tutti i tempi, Frank Lloyd Wright (1867-1959) nell’arco dei suoi settant’anni di carriera ha progettato oltre un migliaio di edifici, di cui 400 realizzati e 12 inseriti dall’Architectural Record tra i cento più importanti del XX secolo. Sul versante urbanistico dedicherà invece molti…

Non scappate come scemi dalla città nella villettopoli per la pandemia

Se passeggiate per le vie di San Francisco in questi giorni di coronavirus noterete parecchi cartelli che parevano diventati più rari ed evanescenti dell’Abominevole Uomo delle Nevi: quelli che dicono VENDESI o AFFITTASI. Soltanto sei mesi fa notandone uno avrei immediatamente mandato in giro messaggini ad amici che cercavano per trasferirsi. Bisognava sbrigarsi per aggiudicarsi…

Il bastone dei mezzi e la carota dei fini nella mobilità dolce

Un classico della confusione totale tra mezzi e fini si trova facilmente nella cosiddetta «limitazione del traffico» sin dai suoi albori. Per capire il senso di queste limitazioni occorre appunto chiarirne gli obiettivi di medio-lungo periodo, e si tratta di obiettivi sociali più che puramente spaziali (anche l’organizzazione dello spazio in fondo è un mezzo):…

Piantiamola coi giochetti sulle terminologie urbane: sprawl è un cancro

Se capitasse, a chiunque tra noi, di leggere un titolo sulla stampa che recita, per esempio «Il cancro è la felicità», avremmo per un istante qualcosa di simile a uno choc, seguito a piacere dalla decisione di passare immediatamente alle vie legali in una causa per patente disinformazione contro chi ha scritto quella robaccia, oppure…

L’invasione delle trottole volanti

Tutti ricordiamo la scena preludio di 2001 Odissea nello Spazio, quella dove nel gruppo di scimmioni intenti alla baruffa, uno raccatta da terra quasi per caso un osso, e lo usa per fracassare il cranio all’avversario. Dalla pratica alla teoria, nella finzione cinematografica il passo è fulmineo: l’irsuto antenato di tutti i nerd si guarda…

Piani maestri per i maestri della politica (1948)

A che punto sono gli architetti e i pianificatori d’oggi? O meglio, qual’è la posizione dell’urbanista rispetto agli altri pianificatori; quale il rapporto con la pianificazione totale, inseparabile in tutti i suoi momenti dall’azione di governo? Quella che in mancanza di un termine più preciso chiamerei pianificazione di governo, il cui senso voglio chiarire man…

È scientifico: lo sprawl suburbano è un complotto!

Ormai da decenni, e con una progressione a dir poco poderosa, si accumulano studi e ricerche a indicare che c’è qualcosa di davvero grosso, a impedire che trionfi definitivamente il sogno familiar-patriarcale classico della fine delle città. Questo qualcosa di particolarmente grosso si chiama evidenza, o come altro vogliamo definirla. Tutto comincia abbastanza istintivamente già…

Earle Sumner Draper: esercizi di pianificazione territoriale (1933)

Parecchi anni fa mi capitò tra le mani una raccolta di testi di Carlo Doglio, che dal titolo si presentava come una specie di manuale pratico, Dal paesaggio al territorio: esercizi di pianificazione territoriale (il Mulino, 1968). Al mio sguardo da laureato in architettura con qualche velleitario sbilanciamento urbanistico, parve subito contraddittoria quella partenza che…