Progetto per il Central Park di New York (1858)

Il terreno destinato al Parco è molto chiaramente suddiviso in due parti quasi eguali che, per comodità, possiamo chiamare il parco superiore e il parco inferiore. Il Parco Superiore – Le linee orizzontali del parco superiore sono audacemente ondulate, le pendenze hanno grande respiro ovunque. Si tratta delle caratteristiche decisamente ideali per un parco, in…

Applicazione della VAS: il caso della Lombardia

La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) è una procedura ormai diffusamente utilizzata nelle pratiche della pianificazione. E’ spesso citata o evocata ma, probabilmente, ampiamente conosciuta solo nell’ambito della comunità di specialisti che si occupano di problematiche legate alla produzione di Piani ai diversi livelli. La normativa introduce la VAS solo in tempi più recenti rispetto alla…

Bergamo: discipline architettoniche e trasformazioni urbane

Sento spesso alcuni architetti che hanno il compito di intervenire con studi di fattibilità funzionali alla progettazione e alla costruzione di luoghi urbani, discutere con giri di parole piuttosto ridondanti delle trasformazioni eseguite. Dai loro discorsi traspare la convinzione che la soluzione dei problemi o le risposte alle domande dei cittadini si possa esaurire con…

Piani regolatori regionali (1933)

Con l’avvento del Fascismo e la valorizzazione del suo magnifico spirito di rinnovamento delle iniziative e delle opere, l’Italia si è trovata, nei suoi centri maggiori, nell’assoluta necessità di affrontare il disciplinamento organico dello sviluppo delle città e del loro risanamento. È noto come il periodo pre-fascista non avesse minimamente eccitata la scienza urbanistica e…

Darker Shades of Pale (indiscipline urbane)

Tempo fa è uscito un libro sulle lampadine, e chi se ne frega, si potrebbe magari pensare così d’istinto. Ma è interessantissimo però: in fondo sono la cosa che caratterizza il nostro mondo da oltre un secolo, la Luce artificiale, come ha cambiato la nostra vita, (Jane Brox, Souvenir Press). Interessa certo oltre la cerchia…

Urbanistica Planetaria

Cosa significa pensare globalmente ma agire localmente? In fondo sembrerebbe la cosa più logica del mondo per esseri dotati di intelligenza diciamo media, e conoscenze accumulate e disponibili: queste conoscenze producono delle sintesi, dei principi generali più o meno elastici, che costituiscono la parte «globale» della riflessione e del riferimento; poi si tratta di adattare…

La parola «trasformazione» nella legge urbanistica (1949)

Cos’è una «trasformazione»? Si tratta di una definizione di fondamentale importanza per applicare la legge urbanistica britannica del 1947, dato che è quella che ne fissa gli ambiti operativi. La trasformazione può presentarsi in due forme, «realizzazione di un edificio, di attività estrattive, infrastrutturali o altro, sul territorio o nel sottosuolo», oppure «operare qualunque cambiamento…

Il verde urbano fa bene: ok! E quindi?

C’è qualcosa che inseguiamo vagamente tutti da generazioni: il cosiddetto riavvicinamento alla natura. L’inizio di questo eterno inseguimento possiamo più o meno datarlo al momento in cui la natura ha iniziato ad allontanarsi un po’ troppo, diciamo pure più dello stretto indispensabile. Prima il problema non si poneva neppure, anzi c’era quello opposto, di un rapporto…

Lo sviluppo regionale dell’Italia nelle previsioni degli urbanisti (1967)

Che gli urbanisti dovessero, prima o poi, imboccare la strada della geografia, è cosa che non può meravigliare. Solo chi non ha seguito il lento processo di avvicinamento della programmazione ai problemi posti dal territorio e contemporaneamente il profondo travaglio dell’urbanistica per passare dalla usuale dimensione urbana a quella regionale può restarne stupito. Chi invece…

Salvini e l’urbanistica del Novecento

C’è un tale Joe Formaggio che dorme col fucile sotto il letto, e dichiara sereno: «Se uno sfonda la porta di notte, io sparo». Poi c’è un altro, tale Matteo Salvini, anche lui specializzato nelle sparate a effetto, che vuole «Radere al suolo» i campi rom, entrando con le ruspe fra tende e camper. Entrambi,…